Ostia, furti sulle spiagge: trovato parte del bottino. Era in un bungalow occupato di Maresole

In uno dei bungalow sequestrati dalla Guardia di Finanza trovato pesce putrefatto e trenta bottiglie di vino di pregio vuote. Fermato un senza fissa dimora che occupava il casotto

Il complesso Maresole visto dall'alto (foto google earth)

Gli agenti del Decimo Distretto Lido hanno denunciato un senza fissa dimora italiano di 58 anni per furto. E’ stato immortalato mentre scassinava un locale dello stabilimento “Corsaro” ed è sospettato di aver rubato al ristorante “Peppino a mare” (leggi qui) un ingente quantitativo di merce. Parte della quale è stata ritrovata in un bungalow del condominio “Maresole” che occupava nonostante fosse sottoposto a sequestro da parte della Guardia di Finanza.

In uno dei bungalow sequestrati dalla Guardia di Finanza trovato pesce putrefatto e trenta bottiglie di vino di pregio vuote. Fermato un senza fissa dimora che occupava il casotto

Procediamo con ordine. Alla luce del furto subito nella notte tra sabato 21 e domenica 22 gennaio scorso al ristorante “Peppino a mare”, gli investigatori del Decimo Distretto Lido di Polizia hanno avviato indagini e messo sotto stretto controllo la zona di lungomare Amerigo Vespucci. Nel corso dei controlli è stato fermato un uomo, italiano di 58 anni, senza fissa dimora. Portato in commissariato, mentre erano in corso la sua identificazione e gli ulteriori accertamenti, è arrivata la concessionaria dello stabilimento balneare “Il corsaro” per denunciare il furto subito nella notte presso uno dei suoi locali. Ignoti avevano forzato la porta del gabbiotto d’ingresso per portare via il lettore Pos e altri strumenti elettronici.

Il sistema di videosorveglianza montato sullo stabilimento aveva immortalato l’autore del furto mentre con una mazza sfondava la porta. Era proprio il clochard fermato in commissariato. Che è stato denunciato per furto.

I successivi accertamenti hanno portato gli investigatori al condominio “Maresole” dove l’uomo era solito trascorrere la notte in uno dei bungalow sottoposti a sequestro (leggi qui). All’interno del locale sono state trovate derrate alimentari in stato di putrefazione (pesce e ostriche) e ben trenta bottiglie vuote di vino pregiato, parte del bottino trafugato dal ristorante “Peppino a mare”.

Nel frattempo, sempre nei bungalow di “Maresole”, sono stati rubati due televisioni. E il denunciato è stato rivisto all’interno del condominio.

La vicenda accende i riflettori sul rischio che corre la struttura “Maresole” in un limbo di incertezza tra sequestro, confisca, ricorsi e gestione del bene. La minaccia concreta è che faccia la fine degli stabilimenti “La Casetta” (leggi qui), “Isola Fiorita” (leggi qui) e “Ex ristorante Lido” (leggi qui) abbandonati dall’amministrazione locale in balia di vandali e di occupanti abusivi.

Ostia, ingente furto da “Peppino a mare”. Il titolare: “Restiamo aperti comunque” (VIDEO)