Roma, consegnava droga a domicilio con il monopattino: arrestato pusher 30enne

Sorpreso in strada in monopattino nell'atto di cedere alcune dosi di droga, l'uomo è stato perquisito trovando altro stupefacente anche all'interno di casa sua

Roma: la polizia di stato nei giorni scorsi ha proseguito senza sosta la serie di controlli a contrasto dei reati connessi allo spaccio e consumo di sostanze stupefacenti. Tra questi è stato ammanettato in particolare uno spacciatore che era solito consegnare la droga usando un monopattino elettrico. Vediamo nel dettaglio tutte le operazioni.

Sorpreso in strada in monopattino nell’atto di cedere alcune dosi di droga, l’uomo è stato perquisito trovando altro stupefacente anche all’interno di casa sua

Nel dettaglio, venendo all’arresto citato all’inizio dell’articolo, gli uomini del commissariato Romanina, hanno arrestato un 30enne che si spostava in monopattino elettrico per portare lo stupefacente vicino alle zone limitrofe a via di Torre Morena.

Il ragazzo, pedinato, era colto in flagranza di reato mentre stava scambiando droga e ricevendo il denaro dal guidatore di una macchina.

A quel punto il pusher in monopattino ha tentato di scappare ma la sua fuga è durata pochissimo, ed è stato arrestato ed identificato, lo stupefacente confiscato e a casa sua, estendendo la perquisizione alla sua abitazione, sono stati trovati circa 5 grammi di cocaina, materiale per il taglio della sostanza, bilancini per la pesatura e la somma contante di 2100 euro. Convalida immediata dell’arresto.

Roma, consegnava droga a domicilio con il monopattino: arrestato pusher 30enne 1

Un altro pusher è stato arrestato sempre dagli agenti del commissariato Romanina, questa volta uno spacciatore di 37 anni individuato a casa sua in via Franco Becci, dove hano fermato l’uomo che era in attesa di clienti. Sull’uscio di casa lo hanno colto nell’atto di provare a smerciare una dose di droga, contrattando con un’altra persona.

Identificato anche questo criminale, e salendo in casa sua sono stati trovati ben 116 involucri di cocaina dal peso di 66,35 grammi oltre a 1.920 euro probabile provento dell’attività illecita. Dopo la convalida dell’arresto, l’uomo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.

Passando all’operato degli agenti del Distretto Fidene Serpentara, nel passare in via Gino Cervi, hanno visto una ragazza che sostava lungo la strada con fare sospetto e che, alla vista della volante cambiava velocemente direzione entrando nel parcheggio di un esercizio commerciale.

Roma, consegnava droga a domicilio con il monopattino: arrestato pusher 30enne 2

Controllata dalle forze dell’ordine, la donna, una romana di 29 anni, consegnava agli agenti 46 involucri in cellophane contenenti 42 grammi di cocaina e 330 euro in contanti. Arresto convalidato.

Proseguendo, i poliziotti del XII Distretto Monteverde hanno invece arrestato un cittadino georgiano di 24 anni dopo che lo stesso, fermato in strada, è stato trovato in possesso di 45,50 grammi di hashish.

Gli agenti lo hanno visto mentre si aggirava con fare sospetto  a bordo di un’autovettura in via di Donna Olimpia.

A seguito di perquisizione personale, oltre alla droga, sono stati rinvenuti, nel cofano posteriore, numerosi arnesi atti allo scasso come lastre in metallo, pinze, guanti, una chiave con mappatura europea evidentemente modificata, fogli di carta abrasiva. In aggiunta al reato inerente la droga all’uomo è stato contestato il possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli.

Convalidato l’arresto l’uomo è stato condannato alla pena di 2 anni di reclusione e al pagamento di 4000 euro di multa.

Inoltre, gli agenti del commissariato Esquilino hanno arrestato un cittadino italiano di 50 anni. Venuti a conoscenza di alcuni dettagli, in particolare della tipologia di auto usata dallo stesso, gli inquirenti hanno iniziato a seguirlo “agganciando” il 50enne in via delle Galline Bianche. Dopo un breve pedinamento lo stesso è stato fermato proprio nell’atto di cedere della droga ad un acquirente. In totale sono stati sequestrati 11,4 grammi di cocaina e 770 euro. L’arresto è stato convalidato.

In una maxi operazione del commissariato San Lorenzo che in tre diverse circostanze ha arrestato 4 persone perché gravemente indiziate di detenzione di sostanza stupefacente.

La prima operazione è stata portata a termine con l’arresto, in via degli Enotri, di un 58enne che dopo un breve pedinamento è stato fermato in via dei Frentani proprio nell’atto di cedere della droga ad un acquirente.

La successiva perquisizione domiciliare ha consentito il rinvenimento, all’interno della credenza nella cucina e di un mobile del bagno, di 5 involucri contenenti circa 290 grammi di hashish, 2 involucri contenenti 30 grammi di cocaina e 3 involucri contenenti 14 grammi di marijuana oltre ad un bilancino di precisione e la somma di 6550 euro in contanti all’interno di un barattolo.

Roma, consegnava droga a domicilio con il monopattino: arrestato pusher 30enne 3

Dopo la convalida dell’arresto per l’uomo è stata disposta la misura degli arresti domiciliari. Il secondo arrestato è un 31enne romano che, durante una attività investigativa, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina e hashish nascosti in casa.  Arresto convalidato. Gli ultimi 2 arrestati sono due romani di 22 e 29 anni che, durante un’ attività di controllo da parte degli agenti del Commissariato San Lorenzo e  Esquilino, sono stati colti in flagranza di attività di spaccio.

Sequestrati alcuni grammi di cocaina e 645 euro in contanti.

Dopo la convalida dell’arresto il 22enne è stato condannato a 6 mesi di reclusione e 1000 euro di multa mentre il 29enne  a mesi 4 di reclusione ed euro 800 di multa.

Infine il commissariato Porta Maggiore ha arrestato in esecuzione del provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Tempio Pausania-Ufficio Esecuzioni Penali, un nigeriano di 34 anni. Lo stesso condotto in carcere dovrà espiare   2 anni e 8 mesi di reclusione per reati in materia di stupefacenti.

Giova ricordare sempre che tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Roma, arrestati spacciatori: difendevano la droga con pistola e balestra