Sciopero dei dipendenti del Comune di Roma: servizi a rischio

I sindacalisti il 6 gennaio consegneranno al sindaco un sacco pieno di carbone e ai bambini caramelle

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Servizi a rischio negli uffici e nei servizi del Comune di Roma per effetto dello sciopero proclamato da Adl Cobas lunedì 9 gennaio. Intanto, per domani 6 gennaio, la Befana promette di consegnare al sindaco Roberto Gualtieri un sacco pieno di carbone.

I sindacalisti il 6 gennaio consegneranno al sindaco un sacco pieno di carbone e ai bambini caramelle

Lo sciopero generale di tutto il personale non dirigente di Roma Capitale, potrebbe provocare disagi «presso i servizi/uffici amministrativi aperti al pubblico», come anticipa lo stesso Comune sul suo sito istituzionale. A proclamarlo è stato il sindacato Adl Cobas.

Per far conoscere ai cittadini romani i possibili disagi che potrebbero essere causati dallo sciopero, la Adl Cobas domani 6 gennaio darà vita a una singolare forma di protesta. La Befana dei dipendenti comunali nel primo pomeriggio arriverà su una carrozza romana (la ben nota botticella) regalando caramelle e dolcetti ai bambini durante il suo percorso da Largo Corrado Ricci a Piazza Madonna di Loreto dove arriverà alle ore 16.00. Da lì la Befana si prodigherà per consegnare al Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, un sacco pieno di carbone.

La decisione della Befana di portare il sacco di carbone al sindaco, spiega Adl Cobas, è legata alla rottura tra il sindacato e l’amministrazione, dovuta alla decisione del sindaco di non dare tutti gli arretrati previsti entro fine dicembre, ma di dilazionarli in più tranche.

Il sindacato Adl Cobas, invita tutti i dipendenti capitolini a scioperare il 9 gennaio e a manifestare in piazza del Campidoglio per ottenere il saldo degli arretrati entro fine mese e per la stabilizzazione dei precari a copertura di tutti vuoti di organico, per la reinternalizzazione dei servizi e per il passaggio in fascia D di tutte le insegnanti ed educatrici.