Inizialmente annullato dall'associazione Teatro del Lido, che ha in gestione la struttura di Via delle Sirene, il concerto alla fine avrà regolarmente luogo il Primo Gennaio. Ecco il perchè di questo dietrofront
Ostia: sembra l’ennesimo colpo di scena di una corrosiva commedia degli equivoci, solo che in questo caso di divertente non c’è proprio nulla. Ma almeno il concerto di Capodanno al Teatro del Lido, nella storica sede di Via delle Sirene 22, si farà, domani pomeriggio, domenica Primo gennaio 2023, a partire dalle 18 ad ingresso gratuito e fino ad esaurimento posti.
Il lieto fine arriva proprio sul filo di lana, nel vero senso della parola, ma l’associazione Tdl – Teatro del Lido – non le manda a dire all’amministrazione del comune di Roma, perchè tempi, modi e stile comunicativo nel gestire questa vicenda sono stati pessimi.
Intervistata da canaledieci.it in esclusiva, Giulia Vanni, Tesoriera dell’associazione Teatro del Lido che gestisce la programmazione dello stabile, spiega nel dettaglio tutto, ricostruendo le ultime 48 ore, davvero degne di una spy story, con sorprese continue: “La spiegazione del perchè prima avessimo comunicato che il concerto non ci sarebbe stato (leggi qui) e poi invece abbiamo fatto marcia indietro, è semplice“.
“Non c’è nessun mistero, è tutto molto chiaro – spiega la Vanni – : dapprima, a metà dicembre, avevamo appreso solo grazie ai media, che il concerto era stato programmato a nostra insaputa nella sede di Ostia, per il Primo Gennaio (leggi qui). Poi però, visto che materialmente l’assessorato alla Cultura e il Comune di Roma non ci avevano ancora concesso la necessaria proroga per proseguire nella gestione del Teatro del Lido, avevamo comunicato che domani non ci sarebbe stato nessun evento, anche perchè il vecchio contratto scadeva proprio oggi, sabato 31 dicembre, e dunque il teatro sarebbe rimasto chiuso”.
Poi però, ennesimo ribaltamento di fronte e contrordine che diventa ufficiale, con tanto di annunci sui canali social ufficiali del teatro: “Evidentemente, questa nostra comunicazione ha fatto comprendere all’assessorato la pessima figura che avrebbe fatto a livello mediatico e la mattina del 29 dicembre ci è stato detto che la Giunta Capitolina aveva firmato la proroga allungando il precedente accordo, che adesso scadrà fra 6 mesi e durerà fino a tutto il prossimo giugno. A quel punto abbiamo ricevuto anche un programma dell’evento di domani, già pronto, con contratti degli artisti e dei tecnici già firmati – tutto preparato evidentemente prima da Teatro di Roma, che aspettava solo la firma della proroga – e allora noi di Tdl abbiamo confermato che alla fine andrà in scena”.
Non contenta, Giulia Vanni rincara la dose: “Va sottolineato che in ogni caso questo ritardo colpevole nel renderci operativi, firmando il nuovo accordo, è l’ennesima grave negligenza, anche perchè se non fosse già stato tutto pronto, noi dell’Associazione Teatro del Lido in soli due giorni non avremmo potuto materialmente trovare artisti disponibili ad esibirsi e la rappresentazione teatrale sarebbe saltata davvero”.
Sul futuro del Teatro del Lido, la Tesoriera spera in una nuova era: “Siamo contenti della proroga e siamo molto felici che questa sia solo di 6 mesi, anche perchè è da tempo che la chiedevamo, almeno dal febbraio 2022. E soprattutto, ci auguriamo che dal prossimo Primo luglio 2023 il Teatro di Via delle Sirene possa passare sotto l’egida di un altro ente. C’è chi dice che potremmo passare a Zètema, e francamente non vediamo l’ora, perchè nei cinque anni sotto la gestione dell”Associazione Teatro di Roma’ ci siamo trovati davvero male e nulla è cambiato neppure con il passaggio dalla Giunta Raggi alla Giunta Gualtieri, via via è andato tutto peggiorando inesorabilmente”.
“Non da oggi – conclude la Vanni – denunciamo il fatto che ci sentiamo abbandonati e che avevamo da tempo grosse difficoltà a programmare la nuova stagione teatrale (leggi qui), ma almeno, grazie a questa proroga semestrale lastminute, vediamo un raggio di sole per poter continuare a realizzare un cartellone di qualità con spettacoli che rendano merito alla passione degli ostiensi per il teatro. In altri tempi ci saremmo già mossi da settembre e l’intero programma per il 2023 sarebbe già pronto, invece abbiamo appena iniziato a formulare il nuovo carnet, proprio per l’incertezza derivante da questa benedetta proroga che tardava ad arrivare, e finalmente possiamo tirare un sospiro di sollievo”.
Venendo alla parte culturale dell’evento, il Concerto di Capodanno del Teatro del Lido, un concerto di quartetto d’archi inserito nell’ambito dell’iniziativa “Roma Capodarte 2023″, vedrà all’opera il Quartetto d’archi Pessoa esibirsi sul palco in un vero omaggio al Maestro Ennio Morricone, nello spettacolo intitolato “Il suono delle Immagini”.
Con musiche interpretate da Marco Quaranta (violino), Rita Gucci (violino), Achille Taddeo (viola) e Marco Simonacci (violoncello) tutto ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
Nel dettaglio, si tratta di un concerto dedicato a due grandi artisti.
La danza e il cinema, il tango e le colonne sonore, Piazzolla e Morricone. In programma alcune fra le composizioni più coinvolgenti di Astor Piazzolla, come Libertango e Muerte del Angel, utilizzate nelle colonne sonore di film quali Lezioni di Tango e Qualcosa di personale. La musica vissuta attraverso la passione e la sensualità del nuevo tango. Ma anche un percorso di fatto di suggestioni visive evocate dalle più belle colonne sonore del Maestro Ennio Morricone. Un musicista che nel corso della sua vita ha avuto la possibilità di confrontarsi con i più grandi registi, italiani ed internazionali, dai primi lavori degli anni ‘60, fino ai giorni nostri.
Astor Piazzolla: Canto de Octubre; Libertango da “Lezioni di Tango”
Ennio Morricone:
C’era una volta in America: Il tema di Deborah – Poverty e Cockeye’s;
Il Buono, il Brutto e il Cattivo: Il cojote
John Williams: Schindler list
Ennio Morricone:
Metti una sera a cena, La leggenda del pianista sull’oceano – Playing love; Nuovo Cinema Paradiso – Giovinezza – Prima gioventù – Tema dell’amore
Astor Piazzolla: Muerte del Angel da “Qualcosa di personale”
Ennio Morricone:
Gabriel Oboe da “Mission”; C’era una volta il west; Il Buono, il Brutto e il Cattivo – Estasi dell’oro.
Da più di 20 anni sulle scene, il Quartetto d’archi Pessoa ha avuto esperienze e collaborazioni con grandi musicisti, spaziando dalla grande letteratura classica per quartetto d’archi a “contaminazioni” con il Jazz, il Rock-Blues, il tango, la musica Klezmer, la musica da film e la musica contemporanea.
Dal secondo premio alla nona edizione del Concorso Internazionale Piazzolla Music Award 2002, il Pessoa ha lavorato con Avion Travel, Ada Montellanico, Dimitri Nicolau, Massimo Nunzi, Antonio Di Pofi, Massimiliano Pitocco, Daniele Di Bonaventura, Javier Girotto, e altri.
Negli ultimi anni il Quartetto Pessoa ha collaborato con Enel e con l’Accademia Filarmonica Romana e suonato per prestigiose aziende ed istituzioni, ha avuto l’opportunità di creare delle collaborazioni con Artisti di chiara fama, tra i quali Leandro Piccioni, pianista solista di Ennio Morricone, compositore di colonne sonore ed arrangiatore.
Inoltre il Quartetto Pessoa ha registrato brani delle musiche originali di Leandro Piccioni per il film “Il Flauto Magico di Piazza Vittorio”, ispirato all’ opera di Wolfgang Amadeus Mozart. L’Orchestra di Piazza Vittorio, per la colonna sonora del film, è poi risultata vincitrice del David di Donatello 2020 quale miglior musicista.
Di Recente, il Quartetto Pessoa è stato scelto quale Ensemble di riferimento da importanti istituzioni quali l’ACMF, Associazione Compositori Musica Film, per degli eventi, fra cui il Roma Music Film Festival nel Forum Studios, dove il grande cinema italiano ha realizzato la maggior parte delle colonne sonore premiate in tutto il mondo, dall’inizio degli anni 60 fino ai giorni nostri.
Infine, lo scorso 4 Novembre 2022 ha suonato a Palazzo Marino a Milano per un Omaggio tutto dedicato a Morricone.
Per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale del Teatro del Lido (leggi qui)
O rivolgersi ai contatti telefonici 060608 oppure 065646962 o scrivere una mail all’indirizzo promozione@teatrodellido.it
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