Blocco sulla linea, stazioni chiuse e poi riaperte: mattinata da incubo
Brutta sorpresa per i pendolari della Metromare che stamattina, dopo un paio d’ore di servizio, si è bloccata. Gli operatori del Cotral, che gestisce la linea, hanno chiuso le stazioni.
Il blocco riguarda l’intera linea, da Colombo a Porta San Paolo. Laconico il comunicato comparso sui canali della mobilità emesso dal Cotral: “Metromare (#RomaLido). Causa guasto tecnico lungo la linea servizio interrotto sull’intera linea. Attivi bus sostitutivi“.
La chiusura dei cancelli delle stazioni è avvenuta poco prima delle ore 7.00. rabbia sui social da parte degli utenti, alcuni dei quali avevano appena pagato il biglietto e non hanno ricevuto il rimborso per il disservizio.
In attesa di spiegazioni ufficiali dall’azienda regionale di trasporto, la motivazione dell’interruzione sarebbe l’assenza di energia elettrica sulla linea.
Momenti di tensione si sono registrati nelle stazioni, in particolare nei confronti del personale Cotral. A tal proposito è rimasta senza risposta la mozione proposta dal centrodestra nel Consiglio del X Municipio nella quale si sollecita l’intervento del Prefetto di Roma “a tutela della pubblica incolumità degli utenti della Metromare” per le conseguenze dei continui disservizi.
E domani, venerdì 16 dicembre, (leggi qui) è previsto anche lo sciopero generale che bloccherà per quasi tutto il giorno il trasporto pubblico.
Il servizio è ripreso alle 7,50, quando ormai migliaia di viaggiatori avevano accalcato i bus navetta oppure avevano dovuto correre a casa a prendere la propria auto per raggiungere il posto di lavoro. Secondo il piano orario del servizio, sono saltate complessivamente dieci corse (cinque da Porta San Paolo e altrettante da Cristoforo Colombo) a partire dalle ore 6,45.
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