Quattordici appuntamenti dedicati alla danza tra spettacoli, workshop, corsi formativi di danza e video danza, performance urbane e mostre fotografiche, prenderanno il via da oggi a Cerveteri, tra Piazza Santa Maria e la Sala Ruspoli, in occasione della seconda edizione di “Cerveteri In Danza”. Stasera in scena il primo dei cinque spettacoli ad ingresso gratuito organizzati dalla Mandala Dance Company.
Cerveteri città della danza con quattro giorni di spettacoli gratuiti, workshop, performance urbane e mostre fotografiche: gli appuntamenti
Dall’8 all’11 dicembre la città di Cerveteri diventa la culla del movimento, con una nuova edizione della rassegna di danza “Cerveteri In Danza”.
In due diverse location a Piazza Santa Maria e nella Sala Ruspoli, si sviluppa dopo il successo della prima edizione il progetto, ideato e organizzato da Mandala Dance Company con la direzione artistica di Paola Sorressa e patrocinato da Comune.
Un occasione che non è certamente solo per addetti ai lavori, ma ha proprio lo scopo di diffondere la danza, inserendo nel fitto calendario anche cinque spettacoli e una performance urbana ad accesso libero e gratuito.
Da non perdere stasera l’inaugurazione della rassegna, alla Sala Ruspoli di Cervetericon la nuova produzione “Riti di Passaggio, dedicata a Lucien Bruchon e ispirata alla sacralità di tutti quei momenti che segnano il passaggio alle diverse fasi esistenziali che scandiscono l’evoluzione dell’individuo dalla Vita terrena fino al passaggio a nuove dimensioni.
Il progetto della rassegna che vede ospiti anche altre compagnie, proseguirà poi il 10 dicembre alle ore 18:30 con lo spettacolo “Altrove Oltre il Mondo di Compagnia ATACAMA, coreografie di Patrizia Cavola e Ivan Truol.
E’ una coreografia che pone l’interrogativo sullo spazio che occupa il corpo umano in un mondo che sposta sempre più il piano di azione in un “oltremondo” leggero, veloce, immateriale, una copia digitale del mondo (The Game, Alessandro Baricco). La creazione indaga la relazione tra i corpi dei danzatori in scena e la loro immagine proiettata attraverso l’uso di telecamere in diretta e di contributi virtuali e video.
L’11 dicembre sarà invece la volta di GDO – Gruppo Danza Oggi presenterà alle ore 11:00 lo spettacolo per bambini Rossini VS Bach: un insolito duello a colpi di note, una battle quella proposta dal Collettivo che fa capo alla outsider Ilenja Rossi.
Lo spirito Rossiniano quasi in antitesi con l’architettonica del patrimonio musicale di Bach contrarissimo all’opera lirica, è l’idea che il Collettivo (Iacopo Franceschini, Carmelo D’Agostino) mette in scena come ennesima sfida tra i due grandi compositori che trascinano gli spettatori tra sincopati e brillantezza ritmica e complessità di armonie.
Alle ore 15,00 la compagnia Uscite Di Emergenza presenta invece la performance urbana Imprinting Esporsi non sarà più la stessa cosa, regia e coreografia di Davide Romeo, spettacolo prodotto da Ass. Cult. Atacama Onlus: “Lo spettacolo vuole risvegliare i nostri imprinting sensoriali per trasportare il performer e chi lo segue in una fase sensibile, capace di poter stampare nel proprio modo di vivere l’esperienza immagini suoni contatti e movimenti. La capacità di creare legami di sequela e la disponibilità a esporsi sono i concept fondamentali di un lavoro in continua evoluzione”.
Alle ore 19 andrà in scena lo spettacolo White Integrale22 a cura di Mandala Dance Company, in coproduzione con il Festival DanceScreen in The Land. Un viaggio attraverso le opere di Antonio Canova dedicate al femminile. Da Ebe alla Maddalena, da Amore e Psiche alle Tre Grazie, con uno sguardo e una sensibilità femminile e autorevole, la coreografa Paola Sorressa omaggia con questo cameo il Grande Maestro della scultura, attraverso la sua ricerca estetica e l’interpretazione delle sue danzatrici.
In conclusione di una lunga giornata di danza e della rassegna stessa, la performance Le 5 P_M di Angelo Egarese, coreografo vincitore della call NVED – Nuovi Vettori Evolutivi Danza, ispirata ai 5 principi fondamentali dell’Agenda 2030 (le 5 P: people, planet, prosperity, peace, partnership) come commissionato dalla direzione artistica di NVED e Mandala Dance Company: “E’ il numero 5 il filo conduttore di tutta la performance, e sta anche come l’ora finale, il punto di non ritorno”.
Workshop formativi e corsi
Nella rassegna non mancheranno alcuni workshop. In particolare saranno quattro quelli organizzati le maestre e i maestri coreografi Patrizia Cavola, Ivan Truol, Ilenja Rossi, Paola Sorressa e due corsi formativi intensivi per danzatori e danzatrici:
- il primo, dal titolo Abitare gli spazi, dedicato alla danza contemporanea con la docente/coreografa internazionale Paola Sorressa, riservato a 12 danzatori dai 16 ai 19 anni;
- incentrato sul mondo della Video Danza, il secondo approfondimento, a cura di Fiorenza D’Alessandro, prevede la realizzazione – con 10 partecipanti over 18 anni – di un videoclip ambientato nei luoghi storici di Cerveteri che sarà proiettato durante un evento finale di presentazione dei lavori.
As arricchire la seconda edizione anche nuovi eventi come la mostra fotografica a cura di Dino Frattari dal titolo La danza nel territorio di Cerveteri e Ladispoli attraverso l’obiettivo di Dino Frattari e un appuntamento dedicato alle pratiche meditative con voce e musica dal vivo a cura di Dionisia Cudalb in occasione della giornata dell’Immacolata e della prima ricorrenza della morte di Lucien Bruchon (co dramaturg di Mandala Dance Company).
Ingresso gratuito su prenotazione fino a esaurimento posti scrivendo a: cerveterindanza@gmail.com.
Tutte le informazioni anche disponibili su: www.mandaladancecompany.com
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