Donna uccisa sul Gra, il camionista scappato via rintracciato dalla Stradale

La posizione del conducente che avrebbe ucciso la 42enne sul Gra è al vaglio della procura 

C’è un fermato per la morte di Alessia Sbal, l’estetista falciata lunedì sera sul Gra da un camion mentre aveva l’auto in panne. La posizione dell’uomo, un camionista fermato dalla polizia stradale, è ora al vaglio della procura pronta a contestare l’omicidio stradale e l’omissione di soccorso.

La posizione del conducente che avrebbe ucciso la 42enne sul Gra è al vaglio della procura

Alessia Sbal, 42 anni, era appena scesa dalla Fiat Panda che aveva parcheggiato sulla carreggiata di emergenza nei presi dello svincolo per Boccea (leggi qui): il camion l’ha travolta e schiacciata per poi proseguire.

Pioveva a dirotto quando l’estetista è stata centrata in pieno da un camion che le è passato addosso rendendo il suo corpo irriconoscibile. Il mezzo pesante non si è fermato. Il conducente ha continuato la sua corsa senza prestare soccorso.

Giunti sul posto, i poliziotti del distaccamento di Settebagni, hanno cercato indizi e testimonianze di quanto accaduto e, grazie a soli pochissimi elementi, sono riusciti a individuare il mezzo pesante, uscito dal Gra, mentre ancora era in fuga. A guidarlo era Flavio Focassati, camionista di 47 anni, incensurato. Si sarebbe difeso sostenendo che sotto la pioggia non si sarebbe accorto della donna sulla strada.

Il dramma al centro commerciale

Non c’è l’ha fatta nemmeno Silvia Ravasco, la 46enne romana precipitata  dalla rampa del parcheggio esterno del centro commerciale Roma Est, a Lunghezza. La donna è morta,  nella mattinata di lunedì al Policlinico di Tor Vergata dove era stata ricoverata la sera prima in prognosi riservata per traumi su tutto il corpo.

La vittima, agente della Polizia Penitenziaria in servizio a Rebibbia femminile e madre di due ragazzi, di 14 e 18 anni, era stata soccorsa da alcuni automobilisti che avevano assistito all’agghiacciante scena.  Ma il volo nel vuoto di oltre 13 metri non le ha dato scampo.

Automobilisti senza pietà

Pochi giorni fa ai Castelli l’arresto di un pirata della strada che aveva investito una barista di 19 anni a Ciampino per poi scappare via (leggi qui).  A ottobre il dramma delle due turiste belghe uccise sulla bretella da un automobilista scappato via mentre prestavano soccorso a dei feriti (leggi qui). L’uomo era ubriaco drogato e senza patente. 

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Ciampino, arrestato pirata della strada che investì una barista: 25enne in manette