Acilia: il caso in questione rappresenta quello di una vera e propria “scuola fantasma”. Nel dettaglio, si tratta della “Cesare Maccari” che, nel popoloso quartiere di Roma sud completamente fornita di tutto punto, pronta per ospitare gli alunni, ma non ha mai aperto, e tutto questo dal lontano 2015 anno di “teorico” completamento ufficiale dei lavori.
Misteriosi rallentamenti impediscono dal 2015 l’inaugurazione e l’apertura ufficiale della scuola situata nell’omonima via
Del plesso scolastico non è mai stata fatta neanche una cerimonia di inaugurazione, come invece accade sempre n questi casi, privando di fatto la cittadinanza di un rione molto popoloso della Capitale di una nuova opzione per favorire l’istruzione.
In verità tutto era previsto, doveva essere “tagliato il nastro” nel settembre scorso, a ormai 7 anni dalla fine dei lavori ma tutto è rimasto bloccato per delle lungaggini burocratiche, per un ennesimo disservizio che dunque parte da molto tempo fa.
Basti pensare che solo recentemente, nei giorni scorsi, al termine del collaudo previsto per legge, è stata inviata la obbligatoria Scia Antincendio.
Questo è uno degli ultimi documenti necessari per rendere agibile un edificio: ovvero è la “Segnalazione Certificata di Inizio Attività e dimostra il rispetto delle norme antincendio secondo il dpr 151/2011″.
La Scia è un documento fondamentale utile in tutti i casi per consentire l’apertura di una nuova attività oppure quando si stanno apportando delle modifiche all’edificio.
Per un misterioso gioco di stallo della burocrazia, tutto tace e i genitori di tante famiglie locali devono mandare i propri figli in scuole distanti anche molti chilometri, in altri quartieri, creando un diasagio che sarebbe facilmente risolvibile se Acilia avesse un nuovo istituto.
In una nota ufficiale dei giorni scorsi, diramata dal capogruppo della Lega nella Città Eterna, Fabrizio Santori, ci sono degli aggiornamenti sulla questione: “Il Municipio X deve approfondire e farsi carico della situazione della scuola Maccari e metterla in grado di essere subito agibile ed aperta agli studenti, rifornendola di arredi e personale per metterla al servizio della cittadinanza”
Ovviamente Santori non è per niente tenero con l’Amministrazione, che a suo dire “Continua ad essere indifferente verso i romani, più e più volte la Lega ha sollecitato in Commissione l’apertura dell’edificio ma dal Campidoglio nel tempo sono arrivate solo promesse, che è evidente che non siano state mai mantenute”.
Per ultimo, nel raccontarvi in un altro articolo di un disservizio che coinvolge dalla fine di novembre scorso una scuola materna del X Municipio, vi avevamo scritto della difficile situazione e del disagio di alcuni piccoli alunni tra i 3 ed i 5 anni.
Si tratta in questo caso specifico dei 125 bimbi della materna di Via Monvalle, a Dragona, che dal 28 novembre battono i denti dal freddo perchè un guasto tecnico alla caldaia tarda ad essere riparato (leggi qui).
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Dragona, guasto al riscaldamento di una scuola materna: 125 bimbi al freddo
