Sul fronte rifiuti parte a Roma la sperimentazione dei cassonetti più grandi. Intanto ne sono stati acquistati 150, l’efficacia sarà valutata tra poco più di tre anni.
La sperimentazione rifiuti parte all’Africano e proseguirà in altri quartieri
Sono più grandi, hanno la forma a campana e consentiranno operazioni di scarico e vuotatura più veloci, con benefici per la viabilità e per il decoro. Queste le novità apportate dai nuovi contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti su strada il cui posizionamento è scattato oggi, 2 dicembre, nel II municipio, lungo la dorsale compresa tra viale Libia, piazza Gimma e viale Eritrea.
Entro pochi giorni, lungo le due arterie commerciali citate, verranno posizionati 32 contenitori del nuovo tipo che andranno ad occupare gli spazi dello spartitraffico centrale, mantenendo sgombra la sede stradale a ridosso dei marciapiedi laterali e migliorando il decoro sulle aree pedonali.
Ogni batteria sarà composta da 4 campane riservate alle diverse frazioni di rifiuto identificabili mediante la colorazione prevista dalla normativa europea UNI 11686/2017: blu per carta e cartone, giallo per plastica e metallo, marrone per gli scarti organici e, infine, grigio per i materiali non riciclabili.
I contenitori vecchi, che saranno rimossi, hanno una capienza da 1.100 litri, le nuove campane avranno una volumetria superiore (da 1.800 litri ai 3.700 litri), pertanto potranno essere conferiti maggiori volumi di materiali.
Nuovi veicoli per caricare
Il sistema di vuotatura avverrà attraverso nuovi veicoli automatizzati a caricamento bilaterale manovrati da un solo operatore (anziché 3 operatori).
Le operazioni di raccolta saranno più veloci riducendo sensibilmente l’impatto sul traffico veicolare. Il sistema di prelievo con mono-operatore, inoltre, consentirà anche di “liberare” risorse da impiegare in altri servizi sul territorio.
A seguire, altri contenitori di questo tipo saranno posizionati su in altre aree della città individuate in base alle caratteristiche topografiche e logistiche. In totale Ama si è dotata di 150 campane di questo tipo. La sperimentazione e verifica dei benefici prodotti dalle nuove attrezzature durerà dai 3 ai 6 mesi.
La sperimentazione della raccolta dei rifiuti mediante i nuovi contenitori è stata presentata in mattinata in presenza del sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri, dell’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti Sabrina Alfonsi, della Presidente del II Municipio Francesca Del Bello e del Presidente di AMA S.p.A. Daniele Pace.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
Biodigestore, dopo lo stop a Tarquinia l’incubo rifiuti riparte a Civitavecchia