I consiglieri: «abbiamo scritto una lettera al Prefetto e chiediamo alla maggioranza di firmare»
Ostia: il nuovo disastro della Metromare, avvenuto ieri, mercoledì 23 novembre, ferma i lavori del Decimo Municipio. L’opposizione, nel corso del consiglio di oggi, ha occupato l’aula Massimo Di Somma. I consiglieri di opposizione:«abbiamo scritto una lettera al Prefetto e chiediamo alla maggioranza di firmare»
A Ostia, le condizioni in cui versa la ferrovia Metromare hanno spinto le opposizioni del parlamentino lidense a una forte protesta nel corso del consiglio del Decimo Municipio in programma oggi, giovedì 24 novembre.
Gli esponenti di minoranza hanno occupato l’aula e chiedono di affrontare seriamente il problema della ferrovia dopo l’ennesimo disastro che ieri, mercoledì 23 novembre, ha costretto i pendolari a una nuova giornata infernale. (Leggi qui.)
«Non si tratta di una protesta sterile – denuncia il consigliere di Fratelli D’Italia Giuseppe Conforzi – ma di quanto il Cotral è mancato per esempio nella giornata di ieri, mettendo in linea solo due Bus navetta all’andata e due al ritorno. Chiediamo al Prefetto e al Comune di Roma una maggiore responsabilità in questi casi di gravi disservizio e pretendiamo che in termini di treni vengano messe tutte le forze in campo per assicurare un servizio dignitoso che riguarda circa 90 mila passeggeri.»
Ieri i treni in linea erano sei ma la linea elettrica non ha funzionato. Il servizio, evidentemente insufficiente, ha prodotto momenti di tensione, creando una “guerra tra poveri” tra i pendolari che avevano necessità di entrare negli autobus. È stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per calmare la situazione. (Leggi qui) Per non parlare della scarsa sicurezza, le fermate infatti erano collocate lungo la Via Ostiense e quindi a rischio investimento per i passeggeri dei bus navetta.
È quanto dichiarano tutti i capigruppo di opposizione del Decimo Municipio: Giuseppe Conforzi (Fdi), Andrea Bozzi (Lista Calenda), Alessandro Ieva (m5s), Monica Picca (Lega), Alessandro Aguzzetti (Gruppo misto).
«Dopo il disastro della RomaLido di ieri sentiamo il dovere di dare voce alla nostra cittadinanza umiliata e abbandonata e sarebbe fuori dal mondo parlare d’altro – denunciano – ormai quello della linea non è più solo un problema di trasporto, ma un dramma sociale e di ordine pubblico. Per questo abbiamo scritto una Lettera esposto al Prefetto di Roma, perché ciò che è accaduto ieri potrebbe capitare ogni giorno, con Cotral che non è stata neanche in grado di programmare navette sostitutive per tempo e di dare informazioni ai pendolari. Chiediamo risposte qui e ora, che per ora non arrivano e per questo resteremo in occupazione fino a fine Consiglio”.
E’ arrivata nelle ultime ore la decisione di Roma Capitale di pianificare in casi di emergenza come quelli che si sono verificati ieri, un’azione di supporto attraverso navette sostitutive di Atac per evitare quanto più possibile i disagi ai passeggeri: “Roma Capitale – ha dichiarato Patanè – ha accolto l’appello arrivato direttamente dal Presidente del X Municipio Mario Falconi, e che ha visto l’immediata disponibilità di Atac”.
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