Un nuovo modus operandi criminale si sta diffondendo a partire da alcune telefonate sospette, nell'area del comune aeroportuale
Fiumicino: i truffatori stanno mettendo in atto una nuova variante ingannevole per tentare di estorcere denaro e rubare oggetti di valore agli anziani. Nel dettaglio, si sta diffondendo a macchia d’olio una serie di segnalazioni tramite alcuni utenti che raccontano il nuovo modus operandi tentato dai criminali, quella che si basa sulla tecnica dei fantomatici pacchi consegnati dal corriere espresso.
Un internauta su facebook, nel dettaglio scrive, all’interno di un post: “Stanno arrivando delle telefonate nella zona di Fiumicino Isola Sacra a persone anziane. Si spacciano per corrieri che devono consegnare un pacco per conto di nipoti e figli con domande a trabocchetto chiedono poi cambio soldi e oggetti d’oro. Fate massima attenzione e diffondete il più possibile la notizia ai vostri cari”.
“Oggi – conclude il cittadino – è capitato a mio suocero e mia zia. Per fortuna l intento non è andato a buon fine. Abbiamo già segnalato l’accaduto alle forze dell’ordine. Grazie a tutti”.
Pertanto si raccomanda massima attenzione nel rispondere alle telefonate sospette con fermezza, stroncando sul nascere il tentativo già a partire dalla chiamata, soprattutto se non si attende a casa nessun pacco a casa, e qualora persone sconosciute dovessero presentarsi alla porta di casa, segnalare tutto in tempo reale alle forze dell’ordine.
Sembra non conoscere fine questo filone criminale, con l’episodio, avvenuto sempre a Fiumicino il mese scorso, di una coppia di truffatori elegantissimi che sono riusciti ad estorcere una grande quantità di denaro a degli anziani residenti nel comune aeroportuale (leggi qui).
Sempre pochi mesi fa (leggi qui) sono stati arrestati due truffatori di anziani con l’accusa di aver messo a segno 21 furti in abitazione fingendosi tecnici del gas.
I due, 41 e 53 anni, di etnia sinti e domiciliati ad Aprilia, selezionavano per strada anziani soli e possibilmente ultraottantenni guadagnando la loro fiducia per poi mettere a segno furti e truffe nelle loro case, da Roma fino al litorale.
Infine da ricordare, all’inizio di questo mese, a novembre (leggi qui) l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Pomezia, che alle prime luci dell’alba del 5 novembre, si sono recati a Napoli per arrestare un uomo ed una donna di 47 e 69 anni gravemente indiziati di aver truffato un’anziana signora residente nel pometino, riuscendo a sottrarle svariati oggetti in oro e quasi 5 mila euro in contanti.
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