Roma: sulla via Casilina, ieri, 3 novembre, intorno alle 19, in un negozio di profumi un cittadino del Bangladesh di 40 anni ha scatenato l’inferno in un negozio di profumi. Dapprima con fare circospetto ha rubato profumi e cosmetici dagli scaffali per alcune centinaia di euro, e poi ha tentato di avviarsi verso l’uscita, ma qui è successo il patatrac. La barra antitaccheggio vicino alle casse ha suonato, facendo scattare l’allarme, con i prodotti che erano nascosti all’interno della tracolla portata in spalla dal quarantenne e ancora diversi clienti intenti a fare acquisti.
Il ladro ha seminato il panico all’interno di una profumeria sulla via Casilina tentando di rubare cosmetici
A quel punto, vistosi bloccate le vie di fuga da parte degli inservienti della profumeria, l’uomo ha iniziato a tirare calci, pugni e spintoni a chi gli capitava a tiro, cercando alla disperata di farsi largo ed aprirsi una via di fuga, stordendo a suon di botte chi cercava di fermarlo.
Nella violenta colluttazione, scattata appunto per portare via i cosmetici, qualcuno all’interno del locale è fortunatamente riuscito a chiamare la polizia, che era già in zona per alcuni pattugliamenti e a quel punto è entrata di corsa all’interno e ha provveduto a immobilizzare il ladro non senza qualche difficoltà, vista la furia con cui ha cercato di divincolarsi dalla presa degli agenti.
Alla fine di tutto questo, il cittadino del Bangladesh è stato arrestato per furto e resta a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del processo, mentre tutta la merce è stata restituita al legittimo proprietario.
Un periodo questo dove davvero si fa di tutto per arraffare anche una felpa, dove si aggredisce per pochissimo, come avvenuto in un centro commerciale su via Laurentina (leggi qui).
In quel caso cinque ragazzini sono stati arrestati a fine ottobre perché gravemente indiziati del reato di rapina aggravata in concorso ai danni di un 15enne.
I cinque ragazzi tra i 14 e i 16 anni di età, studenti e incensurati, hanno accerchiato e costretto un coetaneo a consegnargli la costosa felpa che aveva indosso, facendogli capire di essere armati. Poi lo hanno aggredito nel tentativo di rapinarlo anche delle scarpe firmate.
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Roma, cinque minorenni arrestati per rapina aggravata: coetaneo aggredito per una felpa
