Ostia: è diventato sempre più pericoloso il passaggio sul marciapiede di Via Vasco de Gama di fronte alle case comunali dell’ERP. Stamattina altra tragedia sfiorata con la caduta di grossi pezzi di cornicione da cui fuoriuscivano anche spunzoni di ferro arrugginito, sia all’angolo con Viale delle Repubbliche Marinare si di fronte all’ingresso dei numeri civici 140 e 142.
Sono stati i residenti a dare l’allarme e contestualmente a girare le immagini che mostriamo, commentate con lo sdegno di chi si è visto recapitare negli ultimi giorni anche una lettera con una proposta di vendita di quelle case, ridotte in condizioni a dire poco precarie. Sui crolli è intervenuto anche il Delegato alla sicurezza dei Fratelli d’Italia Dario Cologgi.
Ostia, nuovi crolli di cornicioni alle case ERP di via Vasco De Gama: l’Ente intanto le mette in vendita
Con il maltempo i problemi di Ostia non arrivano solo ad altezza strade e marciapiedi, ma anche dai piani alti delle palazzine comunali. Da quelle tra le più disastrate della zona di Ponente e di proprietà della ERP, da stamattina non fanno altro che distaccarsi grossi pezzi di cornicione dal terzo e quarto piano, e solo per una caso fortunato non hanno colpito nessuno di passaggio.
Dopo i primi crolli subito i residenti hanno allertato i Vigili del Fuoco, intervenuti sul posto hanno fatto quanto era nella loro possibilità e cioè al momento la mesa in sicurezza dell’area, e con l’interdizione del passaggio nei punti dove per altro ancora alle 13,00 sono precipitati sul marciapiede pezzi di cornicione.
Dario Cologgi, Delegato alla sicurezza dei Fratelli d’Italia che a lungo si è occupato di quelle case è stato tra i primi indignati a commentare l’accaduto: “Sono stato avvisato stamattina dai condomini con foto piuttosto esaustive e da brivido su quello che stava accadendo – ha dichiarato Cologgi -. Penso solo a cosa sarebbe potuto succedere se qualcuno fosse passato in quel momento in quel tratto di strada. Dopo anni di interventi per far rimettere le caldaie e sostituire le pompe nel garage, lavori di impiantistica e al tetto e sui parapetti, con audizioni al X Municipio e al SIMU in perfetta sinergia con l’Assessore Claudio Bollini – aggiunge il delegato – oggi è come se nulla fosse stato per queste persone in stato di abbandono”.
A quegli interventi messi in atto per salvaguardare l’incolumità degli inquilini dovevano aggiungersene altri, con denaro che stando alle informazioni recepite dagli stessi residenti delle case comunali di Via Vasco de Gama, sarebbero stati messi a bilancio, ma dei quali non si sa più nulla.
L’ultima goccia poi è stata qualche giorno fa, l’arrivo delle lettere dall’ente ai condomini, in cui quest’ultimo con una sorta di diritto di prelazione, proponeva la vendita delle case in condizioni fatiscenti.
La situazione è al momento quella di una continua allerta per il maltempo che continuerà finchè non si sarà staccato tutto il materiale pericolante, con l’unica garanzia data da un’isolamento del perimetro a rischio. A questo si aggiunge anche che proprio lì c’è l’ingresso di un ambulatorio Asl.
“Mi sono sempre impegnato per aiutare chi aveva problemi, sempre dato il massimo per sovvertire le solite dinamiche legate alle case ERP, sempre in prima fila per garantire, con audizioni, interrogazioni, sopralluoghi, la manutenzione degli stabili comunali. Poi succede che sembra tutto finito, che non c’è più bisogno di interventi né volontari. Ma intanto oggi si è sfiorata la tragedia” – conclude Cologgi.
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