La città delle ville Unesco da domani, 29 ottobre, avrà il suo museo civico. Il Museo della Città di Tivoli, a distanza di sette anni dall’inaugurazione, infatti, sarà finalmente aperto con un calendario fisso. I visitatori potranno accedere tutti i venerdì, sabato e domenica dell’anno, estate inclusa, con orario continuato dalle 10 alle 18.
Domani la presentazione del Museo della Città di Tivoli. La Città dell’Arte si arricchisce anche di tre percorsi
Nelle spazio espositivo del Complesso dell’Annunziata sarà possibile visitare la mostra “Le grandi ville romane del territorio tiburtino” che racconta le dimore di otium.
Non solo l’imperatore Adriano con la sua villa a cinque stelle. Tanti i nomi illustri della storia romana, infatti, possedevano residenze lussuose sin dal I secolo avanti Cristo. Figure celebri come Bruto, Cassio, Orazio, Catullo, Properzio, Quintilio Varo, Mecenate, per fare qualche esempio.
Alle 11, nella sala conferenze del Museo, sarà raccontato anche il futuro del complesso dell’Annunziata destinato a diventare un enorme centro culturale.
Sarà, infatti, presentato il progetto di completamento dei piani terzo e quarto più l’altana del palazzo Mauro Macera, finanziati per un importo di un milione e 800mila euro da parte di Città Metropolitana nell’ambito dei Piani urbani integrati.
Un Polo Museale
L’edificio si connoterà definitivamente come polo museale, ma anche come polo civico: uno spazio vivo, dunque, che ospiterà, coerentemente con il piano di valorizzazione, spazi espositivi, ma anche uffici e spazi per il coworking e per la comunità.
In occasione della riapertura, sarà scoperta una targa in travertino, donata da Fabrizio Mariotti e voluta per celebrare il passaggio del complesso monumentale che ospita il museo dall’Agenzia del Demanio al Comune di Tivoli, avvenuto lo scorso dicembre.
I tre percorsi tra natura e storia
Per l’occasione saranno illustrati con tutte le novità anche i tre percorsi pedonali e ciclabili per scoprire Tivoli.
Il primo è il Percorso Piranesi, completato lo scorso ottobre, che attraversa la città dall’acropoli fino a Villa Adriana.
Il secondo è la via di Pomata, lungo la quale è possibile ammirare i resti archeologici di alcune delle più importanti ville romane.
Il terzo è il Percorso di San Marco-Pisoni, che da Villa d’Este arriva a Villa Adriana, oggetto di un intervento di valorizzazione.
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