Prenderanno il via con ogni probabilità il giorno 7 del prossimo mese i pagamenti della NASpI relativa a novembre 2022, per proseguire tutta la settimana.
La verificare dell’esatta data del pagamento è facilmente consultabile online, accedendo al proprio fascicolo previdenziale sul sito web dell’Inps.
NASpI: quando arriva il pagamento di novembre 2022 e categorie che hanno diritto a richiedere questa indennità di disoccupazione
Per la NASpI di novembre 2022 c’è attesa sulla conferma della data ufficiale ma secondo le anticipazioni delle ultime ore sarebbe lunedì 7 novembre la data in cui partiranno i pagamenti di questa indennità di disoccupazione, riconosciuta ai lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro per ragioni indipendenti dalla loro volontà.
Un’unica data valida per tutti non esiste, anche perchè l’accredito ai beneficiati dell’indennità dipende dalla data di inoltro della domanda. L’avvio dei pagamenti dovrebbe avvenire comunque entro i primi 10 giorni di ogni mese.
La NASpI, ossia la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, viene corrisposta per un numero di settimane pari alla metà di quelle contributive dei precedenti quattro anni, che devono essere almeno 13.
Come già indicato, potranno percepirla i lavoratori dipendenti che hanno perduto involontariamente l’occupazione in sostituzione delle precedenti prestazioni di disoccupazione ASpI e MiniASpI legate agli eventi di disoccupazione involontaria che si sono verificati a decorrere dal 1° maggio 2015. La NASpI viene erogata su domanda dell’interessato, ma quali sono le categorie che possono richiederla? Eccole in dettaglio nell’elenco che segue:
- i dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni;
- il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
- i soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative.
- gli operai agricoli a tempo indeterminato;
- gli apprendisti.
Alcune categorie di lavoratori sono esclusi da questo tipo di indennità; ecco quali
- i dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni;
- i lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità;
- i lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato;
- gli operai agricoli a tempo determinato;
- i lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale.
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