A perdere la vita intorno alle 16.30 di ieri, sabato 15 ottobre è stato un operaio moldavo di 47 anni, che stava effettuando alcuni lavori di ristrutturazione in una villetta. L’incidente mortale è avvenuto quando l’uomo era salito sulla sommità dello stabile e, per cause ancora da accertare, ha perso l’equilibrio ed è caduto di sotto, morendo praticamente sul colpo.
L’uomo, un operaio moldavo, è morto praticamente sul colpo a seguito delle ferite riportate nella caduta
Inutile l’attivazione della macchina dei soccorsi, con il personale medico dell’Ares 118 che è giunto sul posto insieme ad alcuni agenti di polizia del commissariato Monteverde, oltre ai colleghi della scientifica.
Nonostante i tentativi di rianimare il cittadino dell’est, si è capito subito che le sue condizioni erano disperate, tanto è vero che è stato dichiarato morto pochissimi istanti dopo la caduta.
Un volo dunque che gli è stato fatale senza dargli scampo. Adesso si indaga per capire se tutte le condizioni di sicurezza sul lavoro fossero state rispettate e sul corpo verrà disposta l’autopsia per confermare le reali cause del decesso.
Un’altra morte sul lavoro dunque, dopo quella di metà settembre in cui un altro operaio è deceduto precipitando da un’altezza di tre metri. Si ipotizza anche in questo caso (leggi qui) una perdita d’equilibrio per la morte avvenuta a Roma Nord, alla Giustiniana, che ha tolto la vita all’operaio 61enne in questione, che stava lavorando su un ponteggio, anche qui per la ristrutturazione di una villa.
Infine, circa due settimane fa, a fine settembre la tragedia sul lavoro è stata sfiorata a Roma (leggi qui).
In quel caso un operaio di 49 anni è caduto da una scala, dall’altezza di almeno tre metri, ed ha riportato un grave trauma cranico.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.