Roma: galeotta fu la Jeep Renegade. Proprio tentando di forzare questo Suv posteggiato all’interno del parcheggio dell’Università di Tor Vergata, ieri 19 settembre, poco dopo le 14.30, in via della Ricerca Scientifica, la polizia l’ha colta in flagranza di reato ed ha interrotto la razzia di oggetti di valore e stereo fatta da una cittadina rom bulgara di 36 anni.
La cittadina bulgara aveva fatto razzia di oggetti di valore all’interno dei veicoli parcheggiati
Avvistata nell’intento di forzare con un cacciavite ed un piede di porco l’autoveicolo, una pattuglia delle volanti della polizia che transitava in zona, ha subito bloccato la cittadina dell’est che ha tentato di nascondere gli arnesi da scasso e ha provato a giustificare la sua presenza in quel posto.
Pochissimo tempo dopo sono arrivati per ripartire dal parcheggio altri proprietari di autoveicoli che prima si sono accorti, loro malgrado, che avevano subito la sottrazione di oggetti quali radio, in alcuni casi interi impianti stereo, vestiti, borse, borsoni e telefonini lasciati all’interno, e poi hanno visto da lontano la discussione tra forze le forze dell’ordine e la donna.
Allora, rapidamente, gli agenti si sono fatti dare dall’Università le immagini delle telecamere di videosorveglianza del parcheggio e hanno appurato che erano decine, in un solo pomeriggio, le auto forzate dalla bulgara, e l’hanno ammanettata e arrestata per furto aggravato, non prima di restituire ai guidatori i loro oggetti, che erano nascosti in un anfratto situato poco lontano. La donna è stata portata in carcere in attesa del processo per direttissima.
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