Un martedì nero, questo 20 settembre, per la Metro A che solitamente tiene più “botta” rispetto ai desolanti standard della Metromare.
Disagi nella tratta segnalata a partire dalle prime ore del mattino
Difatti ci sono problemi su problemi, dopo l’interruzione del traffico sull’intera tratta della metro A dalle 6.30 di questa mattina ora la circolazione va a singhiozzo da pochissimi minuti. Chiusura ancora attiva tra Anagnina ed Ottaviano, con i bus navetta sostitutivi che sono attivi.
A quanto pare la causa sembrerebbe un immancabile guasto tecnico, che ha obbligato alla chiusura della stazione metro A di Manzoni, con quella di San Giovanni che resta attiva come prima alternativa nel percorso fino alle 8.47, orario della “freschissima riapertura”. Comunque oltre due ore di “buco” al servizio.
Settimana da incubo dunque per i pendolari che da tempo devono barcamenarsi tra ascensori che vanno a “rate” e problemi sparsi a macchia di leopardo come le scale mobili che funzionano anch’esse a tratti, oltre ai classici mezzi affollati per i perduranti problemi sui tempi di percorrenza biblici sia sulla A che sulla B.
E le tanto attese navette sostitutive diventano come i vagoni della metro, arrivano tardi, sono poche e man mano diventano strapiene di persone, quindi non apportano una vera miglioria ma, come si suol dire, ci mettono un rattoppo in malo modo.
Sempre ieri mattina, lunedì 19 settembre, altri disagi per i romani, sempre per via di un guasto sulla linea Metro A, quella volta a chiudere era stata la stazione Vittorio Emanuele. “La stazione Vittorio Emanuele è chiusa al servizio viaggiatori per guasto tecnico. I treni transitano senza fermarsi” recitava un altro post sul profilo twitter ufficiale dell’Azienda.
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