Litorale Sud

Delfini avvistati a largo di Torvaianica: tra le onde decine di esemplari con i cuccioli (VIDEO)

Emozione per le famiglie in gita sul barcone a largo di Torvaianica: un branco con decine di delfini si è aggregato alla passeggiata approfittando delle onde mosse dall'imbarcazione

Torvaianica: dopo le uova depositate dalle tartarughe Caretta Caretta ad Ardea sulla costa laziale un altro regalo arriva dal mare a largo di Torvaianica dove ieri un gruppo di splendidi esemplari di delfini, compresi cuccioli, si sono divertiti a saltare sulle onde al passo di un barcone turistico carico di famiglie in gita.

Emozione per le famiglie in gita sul barcone a largo di Torvaianica: un branco con decine di delfini si è aggregato alla passeggiata approfittando delle onde mosse dall’imbarcazione

Un altro avvistamento di delfini ieri mattina, ha avviato con gioia il weekend del Litorale romano. Le immagini riportate dai bagnanti e nel video di copertina realizzato da Ecoitaliasolidale, sono la nuova conferma di una bella presenza che sembrerebbe non sia stata affatto compromessa dalla stagione balneare che ha visto sulle nostre coste la presenza di molti bagnanti imbarcazioni.

L’avvistamento di ieri è solo l’ultimo di una lunga serie a cui siamo ormai ben abituati sul litorale romano e specialmente in prossimità dell’area marina protetta delle Secche di Tor Paterno gestite da RomaNatura, sia grazie ai filmati dei subacquei del Tor Paterno Blue Marlin Diving Porto di Roma (leggi qui),che grazie al volontari del progetto CatturatinFOto, di APS Sotto al Mare (leggi qui)in collaborazione con RomaNatura.

I delfini sul litorale nel progetto “catturatinFoto”

Proprio l’APS Sotto al Mare ha pubblicato di recente le foto di questo straordinario progetto di tutela e conservazione del tursiope, delfino costiero, un lavoro sinergico con RomaNatura che ha dato importanti risultati in un’area di unico pregio naturalistico.

I tursiopi – hanno spiegato i volontari di APS Sotto al Mare – sono delfini Odontoceti (provvisti di denti) che possono raggiungere la lunghezza di 3m ed il peso di oltre 200Kg;
questa specie presenta una livrea grigio scuro piuttosto omogenea ma va osservato che la livrea e l’aspetto degli animali varia notevolmente fra popolazioni diverse, e anche fra singoli individui della stessa popolazione. La popolazione del tursiope in Mediterraneo viene considerata “Vulnerable” ed oggi è protetto dalla legge in tutti i paesi dell’UE.

L’Area di studio del progetto Catturati in FOTo si estende da Fiumicino a Torvaianica ed includendo di fatto quel tratto di mare di elevato pregio naturalistico, ossia l’Area marina protetta delle Secche di Tor Paterno, gestita e regolamentata da RomaNatura”.

In quest’area come hanno sottolineato i volontari esplode la vita, la ricchezza ed il benessere delle specie che vivono sui suoi fondali ma tutto questo si riflette anche in superficie. A giovare della tutela e della protezione di questo tratto di mare, infatti, sono non solo le specie residenti dell’area marina, ma anche i grandi predatori di passaggio come uccelli marini, grandi pesci ossei e cartilaginei, rettili (tartarughe marine) e cetacei.

Il tursiope non fa eccezione e molto spesso si può osservare transitare in questo tratto di mare in cui trova riparo dalle minacce dell’uomo come il rumore, il rischio di collisione e del bycatch ed in cui trova una grande quantità di cibo.

Grazie ai dati raccolti nell’ambito del progetto di ricerca scientifica si potrà comprendere lo stato di salute di questi animali che, oltre ad essere molto belli e carismatici hanno un ruolo fondamentale a livello ecologico: essendo predatori al vertice della catena alimentare il loro stato di salute indica un buono stato di salute generale dell’intero ecosistema marino.

Foto APS Sotto al Mare – CatturatinFOto

Il gruppo di ieri è stato osservato a poche centinaia di metri dalla costa, e in mare sul barcone da occhi non esperti, che nonostante tutto sono riusciti a riconoscere tra gli esemplari adulti anche dei piccoli, e sembrerebbe tutti in buona salute, considerando l’incredibile energia dei salti del branco, che approfittando delle onde mosse dall’imbarcazione turistica si è aggregato alla passeggiata delle altre famiglie umane, lungo quel tratto di mare. Emozione pura per tutti i gitanti.

Foto APS Sotto al Mare – CatturatinFOto

Ancora una volta osservando questo spettacolo, vogliamo porre l’attenzione alle nostre campagne di comunicazione “Stop alla plastica” è l’impegno che deve essere di tutti proprio a tutela di questi splendidi abitanti del mare – ha sottolineato Piergiorgio Benvenuti Presidente di Ecoitaliasolidale.

Ben il 5 per cento della plastica prodotta  finisce ogni anno fra le onde e viene scambiato per cibo dai pesci. Altro enorme problema della plastica e’ il suo tempo di decomposizione, per una bottiglia sono necessari circa 20 anni e circa un secolo per posate di plastica o accendini – sconfortante verità che nonostante questo non ne vede ridotta la produzione in una maniera ancora significativa.

Video avvistamento dei delfini in copertina di Ecoitaliasolidale

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