Roma, violenze e persecuzioni alla convivente: lei cambia abitazione ma lui la trova

Maltrattamenti e lesioni alla convivente: a seguito delle indagini della Polizia Locale del X Gruppo Mare, scattano le manette e il carcere per un 51enne

Roma: trattata come un “pungiball” dall’uomo con il quale aveva una relazione sentimentale, e da cui aveva subito maltrattamenti fisici e psicologici, una 29enne residente nel X Municipio di Roma, aveva deciso di cambiare appartamento e rifugiarsi nell’unico posto dove probabilmente si sentiva al sicuro, e cioè nella casa dai suoi genitori.

Un luogo dove però è stato fin troppo facile per il suo ex convivente violento, rintracciarla e proseguire nell’opera di terrore. I dettagli.

Maltrattamenti e lesioni alla convivente: a seguito delle indagini della Polizia Locale del X Gruppo Mare, scattano le manette e il carcere per un 51enne

Un uomo di 51 anni è stato arrestato per reiterati maltrattamenti e lesioni nei confronti della sua convivente. La misura è stata disposta nelle ultime ore a seguito delle indagini condotte dagli investigatori della Polizia Locale di Roma Capitale del X Gruppo Mare.

La vittima delle angherie dell’uomo è una giovane di 29 anni residente nel X Municipio, che dopo una situazione divenuta insostenibile aveva denunciato alle forze dell’ordine i maltrattamenti subiti.

L’uomo avrebbe sottoposto la donna, ad atti di violenza non solo fisica ma anche morale e psicologica, arrivando a provocarle in più occasioni lesioni al corpo. Alla violenza fisica si erano aggiunte anche le minacce di morte. Una condizione che ha visto la donna costretta ad abbandonare la sua casa, in cui ormai viveva in un clima costante di paura e di umiliazione.

I comportamenti violenti e persecutori, che la vittima avrebbe subito in forma crescente, l’avevano costretta a cambiare le proprie abitudini di vita, fino all’ultima decisione di lasciare l’abitazione.

Convinta di trovarsi più al sicuro presso la sua famiglia, la poverina ha invece dovuto fare i conti anche nel nuovo domicilio, con episodi vessatori e minacciosi perpetrati dal 59enne, e tali da creare un continuo stato di terrore e di ansia per la propria incolumità, e stavolta anche per quella dei suoi familiari.

La lunga attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma è stata condotta dagli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del X Gruppo, che sono riusciti ad instaurare un rapporto di fiducia con la vittima, rassicurandola su quello che sarebbe stato il costante supporto per tutelare lei e la sua famiglia.

Dopo che la poverina ha trovato il coraggio di denunciare i soprusi, per gli operanti è stato possibile raccogliere tutti gli elementi utili a ricostruire l’abominevole condotta dell’uomo, e i ripetuti maltrattamenti nei confronti della giovane compagna. Per il 59enne arrestato, è stata dunque emessa una misura di custodia cautelare in carcere.

Allo stato attuale il procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari. L’indagato è quindi da considerarsi non colpevole sino alla condanna definitiva.

 

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