Incidente stradale mortale su via Prenestina a Roma. Un 19enne alla guida di uno scooter è morto, all’alba, dopo essere stato travolto da un’automobile all’altezza dello svincolo per il raccordo anulare.
Nell’incidente coinvolti una Honda e una Meriva: l’automobilista sottoposto a narco e alcol test
L’incidente si è verificato, oggi, mercoledì 24 agosto, poco dopo le 4. La vittima si chiamava Simone Sperduti ed abitava a Centocelle: avrebbe compiuto 20 anni a dicembre e sognava di diventare un vigile del fuoco come il padre. Aveva superato già le prove pre selettive, nel frattempo lavorava come magazziniere.
Secondo la ricostruzione degli agenti del V gruppo Prenestino della polizia locale di Roma il 19enne era alla guida di uno scooter Honda Sh 300 quando una Opel Meriva lo ha investito mentre si immetteva sullo svincolo.
Nonostante i tentativi di soccorso il ragazzo è morto sul posto. Alla guida della Meriva un agente di polizia di 48 anni sospeso da tempo dal servizio. Per lui sono attesi i risultati dei test per alcol e droga. A chi si è fermato per prestare soccorso è sembrato, non solo sotto choc, ma in stato confusionale o di alterazione.
I caschi bianchi hanno proceduto al sequestro dei mezzi coinvolti. A piazzale Clodio è stato aperto un fascicolo e il conducente dell’auto è finito indagato per omicidio stradale.
Nelle prossime ore gli agenti ascolteranno, su delega del magistrato titolare del fascicolo, un automobilista che ha assistito al terribile incidente, un testimone chiave per ricostruire quindi la dinamica dell’agghiacciante scontro.
Pochi giorni fa un altro incidente mortale (leggi qui). La vittima un barman di Portonaccio Fabrizio Veneziale, 38 anni. All’alba di giovedì 18 agosto è stato travolto e ucciso su via della Serenissima all’altezza di via Prenestina. Era su uno scooter, un auto lo ha investito facendolo piombare contro un furgone fermo.
In base ai primi rilievi (successivamente poi sarà effettuata una perizia) la Honda 400 del barman sarebbe stata falciata da una Mercedes condotta da una 46enne che non avrebbe rispettato lo stop al semaforo rosso, per finire la corsa contro il furgone in sosta. La moto si è disintegrata. Impossibile per il conducente – come per il 20enne morto oggi – qualsiasi operazione riamimatoria.
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Roma, passa col rosso e uccide un motociclista: vittima il 38enne Fabrizio Veneziale
