Da questa mattina è all’ancora davanti alle spiagge libere di Ponente il superyacht Okto: lungo 66 metri vale 39 milioni di euro
E’ approdato alle prime luci del giorno davanti a lungomare Duca degli Abruzzi il superyacht Okto. La motonave, lunga 66 metri e poco distante dalla riva, è uno spettacolo per i bagnanti che l’hanno ribattezzata un super-squalo.
Occhi sgranati da parte dei curiosi che scattano foto a ripetizione con lo zoom al massimo lungo le spiagge libere di Ostia Ponente dalle quali si vede la sagoma blu e bianca di Okto, motonave da 66 metri di lunghezza battente bandiera delle Isole Cayman. L’imbarcazione è alla fonda a poche centinaia di metri dalla riva e per i curiosi è l’ennesima possibilità di vedere un maxi yacht che fa tappa a Ostia. Prima di lei si sono succeduti tra gli altri Sherakhan, Laurel, Ble de Nimes con Haida e Loon a Ferragosto.
Costruito nel 2014, il mega yacht Okto è lungo 66 metri per 10 di larghezza. E’ impiegato solitamente per lussuose crociere charter e può ospitare fino a 10 passeggeri più 17 uomini di equipaggio. La dotazione per l’accoglienza è di sei cabine comprendenti una cabina armatoriale a tutto baglio, una suite VIP, tre matrimoniali con bagno privato e una cabina singola. Per l’intrattenimento degli ospiti la motonave offre grande piscina sul ponte principale, una jacuzzi, un balcone privato e una scala a specchio che collega i suoi tre ponti, un eliporto touch-and-go e una serie di tender e toys per sfruttare al massimo il divertimento in acqua, tra cui anche kayak e wakeboard.
Per certi versi il suo approdo a Roma è un “ritorno” alle origini: Okto, infatti, è frutto del lavoro di progettazione e disign dello studio Andrea Vallicelli che ha sede nella Capitale. Il porto di provenienza è di una cittadina ligure e i dati di navigazione sono riservati nel senso che non è stato dichiarato il porto di destinazione dopo la tappa a Roma.
Lo yacht è quotato per un valore di oltre 39 milioni di euro e una settimana di crociera nel Mediterraneo costa 400mila dollari.