Una prima partita di campionato amara per molti quella di domenica scorsa, ma non necessariamente per il risultato. L’amarezza è arrivata dal principio quando l’abbonamento DAZN ha fatto cilecca e il servizio tecnico è stato letteralmente tempestato di telefonate dei tifosi su tutte le furie.
Nella speranza che il resto del Campionato proceda liscio, sono tutti in attesa del prossimo collegamento, ma intanto la piattaforma è corsa ai ripari con una comunicazione di scuse ufficiali e le indicazioni per la richiesta di rimborso.
Proteste per i disguidi tecnici DAZN, nella visione delle partite serali di inizio Campionato di Serie A. Il team della piattaforma: “Si è verificato un evento di natura eccezionale”
“Ci scusiamo con tutti gli utenti che non sono riusciti ad accedere al proprio account durante il weekend”.
Parte così e con la coda tra le gambe, il messaggio di scuse del Team DAZN, per il disguido tecnico che non ha consentito a migliaia di persone in trepidante attesa per le partite di inizio Campionato di Serie A, di gustare le partite serali di domenica scorsa. Un problema di accesso che ha fatto crollare i progetti dei tifosi, molti dei quali in casa organizzati con amici e parenti per l’occasione.
“Si è verificato un evento di natura eccezionale – hanno spiegato – che ha impattato su alcuni utenti in diversi mercati in cui DAZN è presente”. La soluzione temporanea adottata sul momento, come molti sanno avendola vissuta in diretta, è stata quella di predisporre un link alternativo a cui collegarsi per seguire le partite, e trasmesso a tutti i clienti – non pochi – che hanno segnalato con immediate proteste il problema.
Il team DAZN, ha fatto sapere che è intanto prevista l’erogazione di un indennizzo a ciascun cliente interessato e che ne faccia richiesta, anche se non sono ancora state rese note le modalità con cui verrà corrisposto.
Quanto preoccupa di più gli abbonati al momento però, è stata quella formula cautelativa usata della comunicazione ufficiale di scuse: “Forniremo nuovamente un’alternativa per seguire gli eventi in diretta, ove necessario”.
Insomma, se una volta l’anno può succedere, considerato anche che com’è noto, DAZN ha acquisito i diritti per il Campionato italiano di Serie A per il triennio 2021-24, non è detto che la flessibilità degli utenti possa tollerare un’altro buco tecnologico. Per quanto rimpiazzata al volo, si sa che la partita per gli appassionati inizia con il fischio dell’arbitro.
Non è la prima défaillance per questa piattaforma. Anche in passato ci sono stati problemi analoghi. Ma ora sul servizio, per altro abbastanza costoso, non sono consentite sbavature. Come anticipato dagli stessi fornitori, non è ancora chiaro come verrà corrisposto il rimborso, mentre è di certo possibile illustrare come richiederlo.
Il rimborso per malfunzionamento DAZN e come richiederlo
In base alle regole previste da Agcom e che vincolano Dazn alla qualità minima del servizio, per disguidi e disconnessioni varie sarà possibile chiedere il rimborso fino al 25% dell’abbonamento mensile.
Tale rimborso, legato a problemi quali l’inaccessibilità della piattaforma, la scarsa risoluzione delle immagini trasmesse, il numero di disconessioni e il tempo totale di blocco, potrà essere presentato fino a quattro volte al mese e in caso di malfunzionamento sarà predisposto un rimborso del 100% dell’abbonamento mensile.
La richiesta di indennizzo dovrà essere quindi presentata entro 7 giorni dall’evento, e trasmessa dal titolare dell’abbonamento a Dazn tramite la casella di posta elettronica indicata dall’utente al momento della sottoscrizione dell’abbonamento.
Le email utili sono: ichiestarimborsodazn@dazn.com e la pec rimborsidazn@legalmail.com. In allegato alla richiesta andrà inviato anche il modulo disponibile nella sezione Help dell’homepage del sito internet Dazn interamente compilato secondo quanto indicato, e lo screenshot dei dati riportati sul test Misurainternet.
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