E’ morto Piero Angela, il giornalista papà di Superquark

Ci lascia uno dei grandi giornalisti della storia televisiva italiana. Piero Angela aveva 93 anni. L'annuncio dal figlio Alberto che ne segue le orme

Piero Angela

All’età di 93 anni ci lascia Piero Angela, giornalista della Rai, tra i primi divulgatori scientifici televisivi e papà di alcune delle trasmissioni più seguite della Rai come “Superquark“.

Ci lascia uno dei grandi giornalisti della storia televisiva italiana. Piero Angela aveva 93 anni. L’annuncio dal figlio Alberto che ne segue le orme

A dare la notizia della morte è stato il figlio Alberto, anche lui giornalista scientifico, attraverso i social. “Buon viaggio papà” il laconico messaggio pubblicato sul suo profilo facebook. Piero Angela si trovava a Cagliari al momento del decesso.

Piero Angela ha lavorato per una vita con la Rai dove venne assunto nel 1954 al Giornale Radio per poi passare alla televisione al fianco di altri giornalisti che hanno fatto la storia della televisione italiana come Enzo Biagi, Biagio Agnes, Sergio Zavoli, Enzo Tortora e Bruno Vespa. Nel 1968 fu il primo conduttore dell’edizione delle 13,30 del TG e nel 1976 divenne il primo conduttore del TG2.

Nel 1981 ideò e condusse Quark, la prima trasmissione di divulgazione scientifica della Rai, portando la cultura di settore a livello popolare attraverso una serie di espedienti come i fumetti e la consulenza di esperti dal linguaggio comprensibile a tutti.

Nel 1989 fu tra i fondatori del Cicap, comitato di controllo e verifica sulle “pseudoscienze” nato per indagare sull’effettiva esistenza dei presunti fenomeni paranormali, puntualmente smascherati e spiegati tecnicamente.

Tra i suoi hobby quello del jazz: suonava il pianoforte e ha fatto parte di diversi gruppi di Torino, sua città natale.

Piero Angela, che era ancora in attività con il suo programma in onda ogni mercoledì su RaiUno, a maggio scorso aveva ricevuto la cittadinanza onoraria del comune di Nemi (leggi qui) in occasione della Sagra delle Fragole.

Il messaggio di saluto

Nei giorni scorsi Piero Angela ha voluto lasciare al sito Internet del suo programma SuperQuark l’ultimo messaggio di saluto ai telespettatori: «Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana. Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire. Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano», ha scritto il conduttore. «Malgrado una lunga malattia – ha aggiunto – sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte…). Ma anche, sedici puntate dedicate alla scuola sui problemi dell’ambiente e dell’energia. È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati. A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato. Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio».

Piero Angela, quando i funerali

La camera ardente di Piero Angela sarà allestita martedì 16 agosto dalle ore 11.30 alle ore 19.00 presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio (ingresso dal Portico del Vignola). La sala della Protomoteca sarà aperta al pubblico dalle ore 11.30 alle ore 19.00. È raccomandato l’utilizzo della mascherina FFP2.

I programmi della Rai in ricordo di Piero Angela