Si sospetta il dolo per l'incendio divampato in una zona da tempo oggetto di diatribe per la costruzione di parcheggi, che oggi è una vera e propria discarica
Ostia: una domenica che non conosce sosta per gli incendi che anche in questo weekend di metà luglio stanno funestando la Capitale. Dopo quelli della Pisana e di Fidene (leggi qui), questo pomeriggio, intorno alle 16.30 di oggi, 17 luglio, un incendio che ha interessato la zona adiacente l’area protetta della pineta di Castel Fusano, tra via Ugolino Vivaldi e Via dell’Aquilone.
Ad andare a fuoco una vasta parte di vegetazione che attorniava i cassonetti ed i copertoni che giacevano in quella parte di strada.
Molto allarmata Camilla Di Patrizi, presidente del Comitato di quartiere Ugolino Vivaldi, che ci ha raccontato l’evento: “Solo per puro caso l’incendio, sospinto dal forte vento di oggi, non ha raggiunto le abitazioni, e la situazione, oltre alla gravità del fatto che è stata danneggiata la vegetazione protetta, è che questa zona fa gola a molti che vorrebbero costruirci da anni dei parcheggi, ma ad oggi quello che vediamo è solo lo sfacelo di copertoni e cassonetti che hanno permesso di appiccare il fuoco. Difatti noi sospettiamo fortemente che ci sia una matrice dolosa dietro a questo incendio, che appunto ha mandato a fuoco tutti i cassonetti presenti, forse stufa di vedere tutto questo degrado. L’area dei secchioni è da tempo oggetto di controllo da parte dell’Ama in quanto si sta trasformando in discarica ad opera di non residenti”.
“Si tratta – conclude Camilla Di Patrizi – di un’area verde protetta e tutelata da anni e oggetti di battaglie e contese per la realizzazione di parcheggi ed il comitato Vivaldi è da sempre in prima linea per evitare tutto questo”.
Primi ad attivarsi i responsabili della protezione civile, poi sul posto è arrivata la polizia locale insieme ai vigili del fuoco, con la zona che è stata transennata ed il traffico deviato, per permettere di bonificare la zona e spegnere le fiamme.
Adesso, ai caschi bianchi il compito di capire se davvero c’è il dolo dietro a questo ennesimo episodio che ha coinvolto le strade di Ostia. Recentemente è stata avvolta dalle fiamme un’altra zona in disuso, quella nelle vicinanze del porto, all’Idroscalo, dove è stata trovata una baraccopoli con bombole del gas rinvenute a terra, che hanno permesso, in quel caso, il divampare dell’incendio (leggi qui).
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