Colosseo: biglietti nominativi contro bagarini e “saltafila”

Contro lo smercio illegale dei bagarini e "saltafila" arrivano i biglietti nominativi con i dati anagrafici dei visitatori: chi ne è sprovvisto non entra

Giro di vite contro bagarini e “saltafila”. Al Colosseo arrivano i biglietti nominativi. Niente più accaparramento indiscriminato di biglietti a danno di cittadini e visitatori che vogliono far visita al Colosseo.

Contro lo smercio illegale dei bagarini e “saltafila” arrivano i biglietti nominativi con i dati anagrafici dei visitatori: chi ne è sprovvisto non entra

Dal 25 giugno il Parco archeologico del Colosseo ha disposto che le vendite dei biglietti Full Experience Sotterranei e Arena e dei biglietti dell’evento serale Luna sul Colosseo –  ossia le visite notturne dell’Anfiteatro Flavio – siano tassativamente nominativi per ciascun componente di gruppo e/o di nucleo famigliare e riportino i dati anagrafici di ogni singolo visitatore.

Per rendere la procedura rigida e immodificabile a posteriori, il PArCo ha disposto che in caso di mancata corrispondenza con il documento di identità del visitatore, non sarà consentito l’accesso al Colosseo, né garantito alcun rimborso.

Dopo l’incontro di maggio con Prefetto e Questore e dopo i numerosi controlli fatti nei tanti interventi svolti dalle forze dell’ordine, ora arriviamo a un passaggio fondamentale nella lotta al bagarinaggio e all’abusivismo per il decoro e la tutela di uno dei siti più visitati al mondoannuncia il sottosegretario di Stato per la Cultura Lucia Borgonzoni – Una scelta che potrà fare da modello per le città d’arte italiane afflitte dal problema”.

È senz’altro una decisione epocale quella che abbiamo intrapreso in accordo con il Sottosegretario di Stato e con la Prefettura di Roma che ringrazio per il coordinamento di tutte le forze dell’ordine e per il supporto e la collaborazione quotidiane – dichiara Alfonsina Russo, Direttrice del PArCo archeologico del ColosseoL’attenzione e la cura verso il nostro pubblico sono al primo posto nella nostra strategia di gestione del PArCo e chiunque ha diritto di godere del nostro patrimonio usufruendo dei nostri biglietti e dei nostri servizi, senza costi aggiuntivi”, aggiunge la funzionaria.

La procedura è stata avviata dal 25 giugno ma i biglietti acquistati prima di tale data potranno essere comunque utilizzati senza l’indicazione dei dati anagrafici del visitatore.

Da domani, 2 luglio, il controllo incrociato del biglietto e dei documenti di identità sarà realizzato all’ingresso del Colosseo anche con il sostegno delle forze dell’ordine.

Nonostante i ripetuti controlli nell’area di ambulanti abusivi e saltafila che cercano di vendere ai turisti biglietti accaparrati in precedenza nell’area continua a verificarsi un rimpiazzarsi di venditori illegali (leggi qui). Da qui la decisione risolutiva dei biglietti nominativi.

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