Nettuno, giovane disperso in mare: quarto giorno di ricerca

Il corpo del giovane disperso si cerca fino ad Anzio dove potrebbero averlo portato le correnti

Si sono spostate anche sul fronte di Anzio le ricerche del giovane egiziano disperso in mare nel pomeriggio di domenica, 29 maggio. Ormai si cerca il corpo, uno strazio anche per i soccorritori.

Il corpo del giovane disperso si cerca fino ad Anzio, dove potrebbero averlo portato le correnti

Le correnti secondo la Capitaneria di Porto potrebbero aver trasportato il giovane verso Anzio. E allora anche quel tratto fino al Lido dei Pini viene controllato passo passo, con maggiore attenzione nei canali di scolo, tra le rocce, sotto alle scogliere.

Il bagnante disperso è un ragazzo egiziano di 17 anni e non di 19 come scritto in un primo momento. Ha una corporatura esile, indossava un costume rosso. Si cerca anche il costume. Sarebbe una traccia, anche se non cruciale, considerate le spinte del mare.

Le ricerche finora non hanno dato alcun esito, ma i soccorritori non intendono fermarsi.

La tragedia nel pomeriggio di domenica, col mare molto mosso, raccontata da alcuni bagnini degli stabilimenti che hanno tratto in salvo un altro ragazzo, amico del disperso, e visto scomparire l’altro tra le onde (leggi qui).

Le ricerche via mare e via terra

Gli uomini della capitaneria di porto e vigili del fuoco hanno scandagliato le acque del litorale a sud di Roma da quel momento, senza sosta.

Ricerche proseguite anche ieri e durante a notte, sia via terra, con pattugliamento del litorale, che via mare come ha spiegato la direzione marittima di Civitavecchia che coordina le ricerche proseguite in giornata.

Alle ricerche stanno partecipando anche gli uomini della Protezione civile di Anzio e di Nettuno.

In campo a breve pure le unità cinofile

Nelle prossime ore potremmo intervenire anche con unità cinofile“, spiega Salvatore Lupoli, responsabile operativo del gruppo “Le Aquile” di Anzio, “Intanto stiamo scandagliando la costa, in particolare nei punti meno frequentati dai bagnanti“.

Per assicurare la migliore copertura dell’area di ricerca, ogni giorno si avvicendano nelle attività di sorvolo gli elicotteri di guardia costiera, dell’aeronautica militare e della polizia di Stato. Il lavoro più difficile quello dei sommozzatori dei vigili del fuoco, stanno scrutando i fondali.

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Nettuno, giovane scompare in mare: avviate le ricerche (VIDEO)