Aprire le scuole anche di pomeriggio per metterle a disposizione dei ragazzi e combattere così anche la dispersione scolastica. È il nuovo progetto del Comune di Roma.
Scuole aperte anche il pomeriggio. Il progetto del Campidoglio per la dispersione scolastica
Ostia ma anche San Basilio, Centocelle, Tor Bella Monaca, Romanina, Marconi, Spinaceto, Montespaccato, Quartaccio e Labaro.
Le scuole di questi quartieri romani verranno coinvolti in un progetto che prevede di aprire le scuole anche di pomeriggio per metterle a disposizione dei ragazzi e combattere così anche la dispersione scolastica. L’assessore comunale ai 15 minuti Andrea Catarci spiega di cosa si tratta.
«Per il prossimo 11 maggio dalle ore 14:00 nella protomoteca insieme all’assessora alla scuola formazione e lavoro Claudia Pratelli abbiamo organizzato un evento molto importante per il mondo della scuola – ha spiegato Andrea Catarci, assessore al decentramento, alla partecipazione e alla Roma dei 15 minuti – si chiama ‘Scuole Aperte’. Abbiamo convocato una serie di componenti esperti, figure che ruotano intorno al mondo della scuola, a partire dal Comitato Scuole Aperte appunto, per discutere insieme e progettare l’avvio di una dimensione di attività della scuola che vada oltre l’evento istituzionale che si svolge la mattina e che nel pomeriggio riesca a proporsi come luogo polo civico culturale, punto di riferimento anche fuori dall’attività ordinaria.»
«Per far questo avremo due modalità per di agire, l’assessora Pratelli metterà a bando dei posti, dei finanziamenti, dei sostegni, per le scuole che resteranno aperte che gratuitamente andranno a fare un’attività pomeridiana con dei programmi predeterminati concordati con le varie componenti scolastiche.»
«Noi come assessorato ai 15 minuti – conclude – ci occuperemo in particolare di fare una piccola sperimentazione all’interno di questo contesto con alcune scuole che invece sceglieremo ad hoc in territori particolarmente disagiati. Questo perché vogliamo arrivare ad avere un indicatore di quanto le scuole aperte il pomeriggio, con le loro attività artistiche creative, possano incidere sul dispersione scolastica, abbandono e comunque distanza sia degli studenti che dei non studenti dalla scuola. Le due cose combinate insieme faranno in modo che oltre 200 scuole speriamo 250 da settembre ottobre potranno essere aperte il pomeriggio e quindi essere luogo di riferimento di animazione e anche di attività extra scolastica soprattutto a carattere artistico musicale, teatrale, all’interno dei nostri territori.»
L’intervista all’assessore Catarci è di Mara Azzarelli.
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