Epatite acuta pediatrica, nel Lazio nuovo caso sospetto

Epatite acuta pediatrica, nel Lazio terzo caso sospetto: è un bimbo di Roma di meno di un anno di età

Epatite acuta in Italia: situazione ancora sotto controllo nonostante i 12 casi registrati in pochi giorni che comprendo anche l’ultimo caso sospetto, proprio nella Regione Lazio che ha visto fino ad oggi tre bambini ricoverati, due di pochi mesi ed il terzo di 5 anni.

Epatite acuta pediatrica, nel Lazio terzo caso sospetto: è un bimbo di Roma di meno di un anno di età

Terzo caso di sospetta epatite acuta a eziologia sconosciuta nel Lazio in un bambino di età inferiore di un anno di Roma. A segnalarlo oggi nella consueta comunicazione sui nuovi contagi Covid nella Regione è l’Assessore alla Salute Alessio D’Amato sui canali ufficiali:

“Terzo caso di sospetta epatite acuta a eziologia sconosciuta nel Lazio in un bambino di età inferiore di un anno. Il bambino è di Roma ed è in buone condizioni. Nessun allarmismo, ma attenzione alta”

L’annuncio oggi arriva dopo soli due giorni dal secondo caso di epatite acuta pediatrica scoperta nel Lazio, arrivata dal Bambino Gesù per una bimba di soli 8 mesi e dopo il caso di sabato scorso del primo episodio nel Lazio a Latina, dove un bambino di 5 anni era stato ricoverato col sospetto di questa forma misteriosa della malattia non riconducibile alle note A, B, C, D ed E.

Dall’Assessorato alla Salute fanno comunque sapere chi il terzo bambino con sospetta epatite sta abbastanza bene e per il momento non ci sono delle reali condizioni di allarme, anche se l’attenzione resta molto alta e la situazione è costantemente monitorata, anche grazie alla partnership tra IRCCS ospedale pediatrico Bambino Gesù e IRCCS Lazzaro Spallanzani per approfondire e studiare il fenomeno.

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Epatite acuta pediatrica, secondo caso nel Lazio: ricoverata bimba di 8 mesi