Si abbassa in Italia l’età di chi cerca di acquistare la prima casa. Una notizia emersa dall’analisi trimestrale dell’aggregatore facile.it, soprattutto utilizzando come criterio l’aumento delle domande di finanziamento per accendere un mutuo. Il dato rilevato, che per una volta mostra un picco inaspettato in positivo, mostra una piccola rivincita in direzione dell’autonomia abitativa dei 35-37enni, rispetto ai 39-41enni di un anno fa.
Mutuo prima casa, due su tre richiedenti hanno poco più di 35 anni: complice il Fondo di Garanzia Prima Casa con l’aumento del 20% degli acquisti in un anno
Su un campione di oltre 118mila richieste di mutuo raccolte online nel primo trimestre dell’anno oltre la metà delle domande di finanziamento è stata presentata da giovani oltre i 36 anni di età, ben il 20% in più rispetto al 2021, secondo un’analisi effettuata sulle richieste di finanziamento online rilevate da Facile.it.
Un dato positivo e di sicuro interesse, che in qualche modo conferma la concretezza del Fondo di Garanzia Prima Casa, al quale in molti giovani aspiranti proprietari sono ricorsi per realizzare il proprio sogno di autonomia (leggi qui).
Ad un anno dalla prima analisi sugli argomenti mutuo e acquisto prima casa, due richiedenti under 36 su tre hanno fatto ricorso al portale per informazioni e indirizzamenti su questa necessità. A variare secondo l’aggregatore online, non sarebbe per altro solo l’età di chi ha svolto le ricerche con queste esigenze, a cambiare infatti sono state anche le cifre richieste.
Sale la cifra media dei mutui, con richieste di oltre 140mila euro, mentre cala il valore degli immobili scelti per l’acquisto della prima casa della propria vita. Un aspetto quest’ultimo che non sorprende rispetto alle abitudini di acquisto degli italiani, che, a meno di non essere già in possesso di una buone base di denaro, spesso proveniente dall’aiuto familiare, si avventurano cauti nel mondo immobiliare.
A salire secondo facile.it è anche il rapporto tra il valore del mutuo e valore dell’immobile (il Loan To Value) è salito al 78% mentre era il 70% dodici mesi fa. E si sono allungati anche i piani di ammortamento passando da 23 a 25 anni.
Ma la notizia principale è comunque l’aumento di quesi il 20 per cento delle domande di finanziamento raccolte online per la prima casa, con richiedenti poco più che 35enni, arrivati per altro fino in fondo alla pratica e quindi alla firma dell’atto.
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