Concorsi al Ministero della Giustizia per oltre 5mila impiegati. Guida per candidarsi

Concorsi Ripam del Ministero della Giustizia: i profili ricercati da collocare in tutte le sedi d'Italia. A Roma alla Corte di cassazione 

Roma: al via la selezione pubblica per l’assunzione di personale tecnico amministrativo non dirigenziale presso le sedi del Ministero della Giustizia in tutta Italia. I concorsi apriranno al collocamento di oltre 5mila posti di lavoro destinati a diplomati e laureati. Ecco come inviare la domanda e quali sono i requisiti richiesti.

Concorsi Ripam del Ministero della Giustizia: i profili ricercati da collocare in tutte le sedi d’Italia. A Roma alla Corte di cassazione

Con i fondi del PNRR, il Ministero della Giustizia ha attivato due bandi di concorso per l’assunzione di 5410 unità di personale tecnico amministrativo da assumere a tempo determinato per tre anni. Per presentare la domanda ed entrare a far parte del personale a supporto dell’Ufficio Processo in tutte la sedi ministeriali d’Italia, ci sarà tempo fino al 28 aprile 2022.

Concorsi Ripam: i profili ricercati dal Ministero della Giustizia

Il primo dei due Concorsi Ripam (programma di riqualificazione della pubblica amministrazione portato avanti da FormezPA), è destinato ai diplomati, ed è finalizzato all’assunzione di 750 unità di personale non dirigenziale (area funzionale seconda, fascia economica F2), e di 3000 unità di personale non dirigenziale (area funzionale seconda, fascia economica F1), da inquadrare tra il personale del Ministero della giustizia a tempo determinato.

Più in particolare i profili da collocare nelle sedi del Ministero della Giustizia dovranno essere:

  • 280 risorse da impiegare come Tecnico IT junior, con (inserimento area seconda, fascia economica F2), in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado di Istituto Tecnico del Settore Tecnologico – Indirizzo Informatica e telecomunicazioni o diplomi equipollenti o titoli superiori assorbenti.
  • 400 posti per Tecnico di contabilità junior con un inserimento in area seconda, fascia economica F2, e in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado di Istituto Tecnico del Settore Economico – indirizzo amministrazione, finanza e marketing o diplomi equipollenti o titoli superiori assorbenti.
  • 70 posti per Tecnico di edilizia junior, con inserimento in area seconda, fascia economica F2, in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado di Istituto Tecnico del Settore Tecnologico – Indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio o diplomi equipollenti o titoli superiori assorbenti
  • 3000 posti per Operatore di data entry, con inserimento in area seconda, fascia economica F1, in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria.

Il secondo Concorso pubblico su base distrettuale, riguarda invece il reclutamento a tempo determinato di 1660 unità di personale non dirigenziale dell’area funzionale terza, fascia economica F1:

In tal caso i posti e i profili professionali ricercati saranno:

  • 180 posti per Tecnico IT senior in possesso di Laurea triennale (L) in: L-31 Scienze e tecnologie informatiche; L-7 Ingegneria civile e ambientale; L-8 Ingegneria dell’informazione; L9 Ingegneria Industriale; L-30 Scienze e tecnologie fisiche; L-35 Scienze matematiche; e titoli equiparati (lauree vecchio ordinamento / specialistica / magistrale) o equipollenti, si veda elenco nel bando;
  • 200 posti per Tecnico di contabilità senior
    Titolo di studio richiesto: Laurea triennale (L) in: L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; e titoli equiparati (lauree vecchio ordinamento / specialistica / magistrale), si veda elenco nel bando;
  • 40 posti per Tecnico statistico
    Titolo di studio richiesto: Laurea (L) in: L-41 Statistica e titoli equiparati o equipollenti (lauree vecchio ordinamento / specialistica / magistrale), si veda elenco nel bando;
  • 1060 posti per Tecnico di amministrazione
    Titolo di studio richiesto: Laurea (L) in: L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; e titoli equiparati ed equipollenti (lauree vecchio ordinamento / specialistica / magistrale), si veda elenco nel bando;
  • 30 posti per Analista di organizzazione
    Titolo di studio richiesto: Laurea (L) in: L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; L-9 Ingegneria industriale; L-40 Sociologia; L- 41 Statistica; L-24 Scienze e tecniche psicologiche indirizzo psicologia del lavoro e dell’organizzazione del lavoro; e titoli equiparati ed equipollenti (lauree vecchio ordinamento / specialistica / magistrale), si veda elenco nel bando.

La retribuzione e la sede di lavoro

Chi vincerà il concorso per i suddetti profili ricercati, sarà assunto con contratto di lavoro a tempo determinato di 36 mesi, presso le sedi di tutta Italia del Ministero della Giustizia, tra cui la sede della Corte di cassazione (Roma) e le sedi dei Distretti delle Corti di Appello presenti nelle diverse regioni italiane. I candidati potranno scegliere in fase di presentazione di domanda la sede di lavoro indicando il distretto di interesse.

Il trattamento economico per questi posti ricercati, prevedono per i laureati uno stipendio lordo annuo 42.297,47 euro; per i tecnici diplomati, una stipendio lordo annuo 36.347,31 euro; e per i diplomati (data entry) lo stipendio lordo annuo 34.422,28 euro.

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Requisiti per partecipare e procedura selettiva

I candidati ai concorsi per le assunzioni al Ministero della Giustizia PNRR, dovranno essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell’Unione europea. Sono ammessi altresì i familiari di cittadini italiani o di un altro Stato membro dell’Unione europea, che non abbiano la cittadinanza di uno Stato membro, ma in possesso dei requisiti indicati sui bandi.

Dovranno essere in possesso di diploma o laurea in base al profilo professionale per il quale si concorre, ed avere un’età non inferiore a diciotto anni e l’idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce. Tale requisito sarà accertato prima dell’assunzione all’impiego. Implicite poi sono le qualità morali e di condotta di cui all’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, il godimento dei diritti civili e politici, l’inclusione nell’elettorato politico attivo.

Le risorse che vorranno candidarsi non dovranno essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, né essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale; non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici. Per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva secondo la vigente normativa italiana.

La procedura selettiva

La procedura selettiva si svolgerà dapprima valutando i titoli con l’assegnazione di un massimo 15 punti in totale, e successivamente con una prova d’esame scritta a seguito della quale potranno essere assegnati un massimo di 30 punti.

Nella valutazione dei titoli per i candidati diplomati, il diploma varrà un massimo di 6 punti, e lo stesso per la laurea (massimo 6 punti). Se la laura è titolo assorbente non si somma il voto del diploma e quello della laurea. Se il titolo di studio (diploma o laurea) è stato conseguito non oltre 7 anni prima del termine per la presentazione di domanda, il punteggio viene raddoppiato. Solo per specifici profili è prevista una maggiorazione di 3 punti per l’abilitazione alla professione (ragioniere, geometra, ingegnere, architetto).

Nella valutazione dei profili dei candidati laureati, alla laurea verranno assegnati un massimo di 6 punti in base al voto, e con ulteriori titoli universitari altri 2-5 punti. Per il Master universitari di I e II livello (massimo 1,5 punti), diplomi di specializzazione (massimo 1,5 punti), dottorato di ricerca PhD (3 punti), solo per specifici profili abilitazione professionale avvocato / commercialista / ingegnere / architetto (3 punti), solo per tecnico amministrazione 2 punti per servizio presso uffici giudiziari. Se il titolo di studio (laurea) è stato conseguito non oltre 7 anni prima del termine per la presentazione di domanda, il punteggio viene raddoppiato.

La prova scritta viene svolta mediante strumenti informatici e piattaforme digitali, e potrà avvenire anche presso sedi decentrate e anche in più sessioni consecutive non contestuali. Si tratta di un test di 40 quesiti a risposta multipla per tutti uguale, che dovrà essere risolti in 60 minuti, per arrivare a totalizzare massimo 30 punti. (La prova viene superata con 21/30).

Come inviare la domanda

Per candidarsi ai concorsi Ministero della Giustizia per 5410 posti nell’ambito del PNRR bisognaerà inviare la domanda esclusivamente per via telematica compilando il modulo elettronico sul sistema «Step-one 2019» raggiungibile da RIPAM con accesso tramite SPID, con previa registrazione del candidato sullo stesso sistema.

Per partecipare alle selezioni i candidati dovranno essere in possesso di un indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC) personale. La registrazione, compilazione e invio on-line della domanda devono essere completati entro le ore 14,00 del 28 Aprile 2022, comunque dopo aver effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10 sulla base delle indicazioni riportate nel sistema «Step-one 19». Il versamento della quota di partecipazione deve essere effettuato entro le ore 13,00 del termine di scadenza Primo Bando e Secondo bando.

E’ possibile partecipare ad entrambi i concorsi se si è in possesso dei titoli richiesti, ma è possibile presentare domanda per uno solo dei profili per ogni specifico concorso e, nel profilo scelto, per uno solo dei codici di concorso.

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