Fiumicino, parte la pulizia delle spiagge libere più estese del Lazio

Le operazioni sui 26 chilometri di spiagge partiranno oggi, meteo permettendo. Importante la collaborazione con Legambiente

spiagge libere Fiumicino

Il comune di Fiumicino dà il via ufficialmente oggi, 4 aprile, alla pulizia delle spiagge libere sui 26 chilometri di costa di sua pertinenza, meteo permettendo.

Le operazioni sui 26 chilometri di spiagge partiranno oggi, meteo permettendo. Importante la collaborazione con Legambiente

Il restyling, a cura dell’Assessorato all’Ambiente, in vista delle festività pasquali, che comincia proprio in coincidenza con il trentesimo anniversario dell’istituzione del Comune costiero ed aerportuale dopo il distacco da Roma, prevede interventi di bonifica, livellamento e vagliatura degli arenili liberi di Isola Sacra, Focene, Fregene, Maccarese e Passoscuro nelle aree libere da chioschi.

Nel frattempo, le squadre del servizio “Pronto Decoro” hanno già cominciato sul lungomare delle Salute, a Fiumicino, i lavori di rimozione della sabbia accumulatasi su marciapiedi e ciclabile, oltre agli sfalci di erba, mentre al Villaggio dei Pescatori di Fregene sono in corso interventi di rimozione della sabbia e di svuotamento di caditoie stradali ostruite.

L’amministrazione comunale, inoltre, come rammenta l’assessore all’ambiente Roberto Cini, “Ha siglato un accordo con Legambiente per l’affidamento di interventi di pulizia manuale, con cadenza mensile, di quattro spiagge e delle dune adiacenti, ricadenti nella Fascia 1 ‘protetta’ della Riserva Naturale Statale del Litorale romano”. “Una partnership – rammenta Cini – che va avanti da anni e di cui siamo orgogliosi, perché è assai proficua per la pulizia del nostro litorale”.

Per sei mesi i volontari, con l’ausilio anche di associazioni di volontariato, cooperative sociali o scuole, puliranno i tratti di spiaggia di Coccia di Morto, a Focene, dell’Oasi di Macchiagrande a Focene nord, della Foce Fosso delle Cadute a Palidoro e della Foce Fosso Cupino a Palidoro.

“È riconosciuto un rimborso spese di 20mila euro: si tratta di una cifra davvero simbolica per un periodo così lungo e considerato anche che nelle aree di riserva la pulizia va fatta esclusivamente a mano e senza ricorrere a mezzi meccanici – sottolinea la dirigente dell’Area Ambiente di Fiumicino, Maria Teresa Altorio

Si tratta, spiega la Altorio, di un “Modo per riconoscere l’apporto fondamentale che le associazioni danno da sempre alla pulizia delle nostre spiagge e alla cura del territorio aiutandole a sostenere le spese».

I rifiuti raccolti saranno ritirati poi dalla ditta incaricata dal Servizio di Igiene Urbana che – rammenta in conclusione Cini – si dedicherà ancora più attivamente alla cura delle nostre spiagge libere”.

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