A Maccarese l’incanto dei mandorli in fiore diventa attrazione turistica

Maccarese, l'ortofrutta come volano turistico: passeggiata nel mandorleto più grande d'Italia e domenica apertura del Vivaio

Maccarese: una giornata evento sperimentale ma ben riuscita quella dell’apertura straordinaria agli appassionati di fioriture a due passi da Roma, dell’azienda agricola Maccarese S.p.A. dove è presente il mandorleto più grande d’Italia.

Maccarese, l’ortofrutta come volano turistico: passeggiata nel mandorleto più grande d’Italia e domenica apertura del Vivaio

Passeggiare tra i mandorli in fiore e scattare qualche foto immersi in una natura protetta e coltivata con amore, è stata questa la novità di oggi, e anche una bella scommessa vinta dell’azienda agricola Maccarese Spa, che ha aperto le porte ad una prima esperienza di turismo nei frutteti.

“Il connubio tra ortofrutta e territorio, lo abbiamo rimarcato diverse volte, può diventare uno straordinario volano per incrementare il valore percepito di frutta e verdura – hanno spiegato -. I frutteti possono diventare un’attrazione turistica? La risposta è sì, basta crederci e investire in iniziative capaci di intercettare le persone, coinvolgerle e conquistarle con lo spettacolo della natura”.

E così per la prima volta, ma certamente non l’ultima, il più esteso mandorleto d’Italia ha accolto tanti estimatori del bello, abituati già da anni a cercare nel cuore di Roma la magia dell’Hanami per celebrare le fioriture di primavera, nell’evento, gratuito, «Vieni a fotografare i mandorli in fiore», lungo viale Castel San Giorgio, sulla direttrice di Fregene.

A Maccarese l'incanto dei mandorli in fiore diventa attrazione turistica 1

Fino alle 16,00 di oggi si potrà passeggiare tra i filari e le colture ed ammirare da vicino le sfumature cromatiche dei mandorli a perdita d’occhio, ma non basta: l’azienda ha allestito un laboratorio per bambini e un trenino trainato da un trattore fa la spola tra l’ingresso ed i campi per trasportare i visitatori.

Tra gli ospiti anche l’assessore regionale alle Attività Produttive, Paolo Orneli, che si è rallegrato per l’iniziativa e per l’organizzazione.

Insomma un’organizzazione perfetta che sa tanto di numero “0” di un evento, che seppur limitato alla durata deile fioriture siamo certi che si ripeterà nel tempo, per la gioia di chi vive il territorio di Fiumicino e dintorni con l’orgoglio di una zona agricola da sempre florida.

A Maccarese sono stati piantati finora, dal 2019, 120 ettari col sistema superintensivo per un totale di 220 mila piante ed entro fine anno si arriverà a 160 ettari. Numeri, che fanno del mandorleto di Maccarese Spa, il più esteso mandorleto a livello nazionale.

“Abbiamo aperto il primo lotto di 33 ettari che è completamente in fiore. Con questa iniziativa vogliamo contribuire ad alleviare il turbamento della comunità derivato da due anni di pandemia e ora l’inquietudine per la guerra, sottolinea l’amministratore delegato Claudio Destro.

Ad agosto poi si prevede la prima raccolta della coltura iniziata nel 2019 e che porterà a diminuire la CO2 per quasi 170 tonnellate, sottolinea l’azienda. Obiettivo complessivo piantare 220mila mandorli per la produzione di frutta secca.

Domani, domenica 27 marzo l’apertura straordinaria e le attività organizzate si sposteranno al Vivaio di Maccarese, dove ci saranno esperienze di grande valore didattico e letture per famiglie e bambini. Un modo nuovo per vivere l’agricoltura, fiore all’occhiello di Maccarese, senza escludere il suo grande valore terapeutico e confortante per il grande dolore che ci circonda.

Per informazioni Maccarese Spa

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Maccarese, il più grande mandorleto d’Italia verso il primo raccolto