Roma, migliaia di abiti contraffatti donati per l’emergenza freddo (VIDEO)

Oltre 4.500 capi di abbigliamento sono stati donati alla “Comunità di Sant’Egidio” per essere destinati a persone indigenti. Tra questi, appelli, sciarpe, maglioni, pantaloni, giacche e giubbotti.

Oltre 4.500 capi di abbigliamento contraffatti sono stati donati alla “Comunità di Sant’Egidio” per essere destinati a persone indigenti. Saranno molto utili in questi giorni di grande freddo con le temperature che si avvicinano allo zero nelle ore notturne.

L’iniziativa è  frutto della sinergia tra l’Autorità Giudiziaria e la Guardia di Finanza di Roma e consentirà di rendere utili abiti che sarebbero stati destinati alla distruzione. Saranno destinati dei cittadini più bisognosi alle prese con la grave crisi economica generata dalla pandemia.

Si tratta di abiti contraffatti da donna dei quali il Tribunale di Roma, dopo la sentenza di condanna dei responsabili, ha disposto la confisca e la devoluzione per finalità benefiche. Sono stati donati cappelli, sciarpe, maglioni, pantaloni, giacche e giubbotti.

Donati abiti contraffatti alla comunità di Sant’Egidio: l’iniziativa

Erano stati i Finanzieri del 6° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma, nel corso di un piano di controlli mirati alla tutela del “made in Italy”, a porre sotto sequestro gli articoli.

Gli abiti erano stati scoperti nei magazzini di un’impresa dell’hinterland della Capitale e recavano false indicazioni circa la loro origine e provenienza geografica.

L’iniziativa, frutto della sinergia tra l’Autorità Giudiziaria e la Guardia di Finanza di Roma, consentirà di “far rivivere” beni altrimenti destinati alla distruzione, a vantaggio dei cittadini più bisognosi alle prese con la grave crisi economica generata dalla pandemia.

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