Ostia, Piano freddo: i clochard dormiranno nell’ex bar della stazione

Ridotta la portata e la durata del piano freddo di assistenza notturna ai senza fissa dimora: saranno ospitati nell’ex bar della stazione

piano freddo

I senza fissa dimora dormiranno al riparo dal generale inverno nei locali dell’ex bar ormai in disuso nella stazione della Roma-Lido di Castelfusano. A cinquanta giorni dal bando che ha visto inadempienti le cooperative vincitrici, il X Municipio ha trovato la soluzione in quello che è stato per anni l’intervento minimo dell’amministrazione comunale di mezza Italia: lasciare aperte le stazioni ai clochard anche di notte.

Ridotta la portata e la durata del piano freddo di assistenza notturna ai senza fissa dimora: saranno ospitati nell’ex bar della stazione

Riceverà 12.500 euro il soggetto che gestirà il Piano Freddo per conto del X Municipio. Il Direttore del X Municipio, Marcello Visca, ha firmato la determina dirigenziale 208/2022 che impegna la spesa e incarica gli uffici di individuare il soggetto che avrà il compito di allestire dieci posti letto nel locale di piazzale della Stazione di Castelfusano, proprio all’interno dell’ex bar della fermata metroferroviaria Roma-Lido.

Si è arrivata a questa conclusione dopo l’avviso pubblico lanciato il 14 dicembre (leggi qui) è stato assegnato il 22 dicembre al raggruppamento temporaneo di imprese tra le cooperative “Ambiente e lavoro” e “Namasterra“, unici soggetti che hanno risposto alla proposta di servizio. Il raggruppamento vincitore del bando, però, non sarebbe stato in grado di individuare il locale dove svolgere il servizio (leggi qui) e per questo motivo l’amministrazione locale ha stabilito di ridurre la spesa e di ricercare il nuovo soggetto. Si passa dagli originari 75mila euro a 12.500. Non saranno più 15 assistiti ma 10 e l’orario viene ridotto di due ore: apertura dalle 20,00 e non già alle 18,00.

Come funzionerà il servizio

La relazione tecnica fissa le caratteristiche del servizio. “Il Municipio – specifica l’atto – ha individuato la sede per offrire un rifugio, considerate le basse temperature del periodo, presso i locali della stazione di Castel Fusano, lasciata aperta anche la notte. Gli spazi consentono di accogliere al massimo 10 persone. Ogni giorno gli spazi utilizzati per l’accoglienza saranno sanificati a cura della Società che gestisce la Stazione di Castel Fusano, individuata dalla Regione Lazio. I servizi igienici della Stazione saranno messi a disposizione degli ospiti durante le ore notturne. Il Centro di Accoglienza Temporaneo sarà aperto dalle ore 20,00 alle ore 8,00 del mattino”.

Al momento non sono stati pubblicati gli atti di affidamento del Piano Freddo. Gli stemmi apposti sulle vetrate dei locali che serviranno da rifugio sono quelle della Comunità di Sant’Egidio e rumors interni all’amministrazione indicano nell’associazione religiosa quel compito. Dovranno occuparsene operatori generici anche mediante il supporto di personale volontario che dovranno provvedere alla registrazione degli ospiti, consegnare il kit composto da coperta, lenzuolo e necessario per l’igiene intima, somministrare cena e colazione. Il servizio di pulizia degli ambienti sarà a cura della Società che gestisce la Stazione di Castel Fusano per conto della Regione Lazio e di Atac.

Per l’assistenza di ciascun ospite il X Municipio pagherà 18,5 euro a notte per un massimo di sessanta giorni.

Ultim’ora

Come anticipato, il 3 febbraio con determina dirigenziale nr 237/2022 firmata da Marcello Visca, il X Municipio ha proceduto all’affidamento diretto del servizio alla Comunità di Sant’Egidio Acap Onlus che riceverà 12.543 euro.

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