Il X Municipio prova a risparmiare 2 milioni di euro per la gestione delle spiagge libere e a offrire l’opportunità di noleggiare ombrelloni e lettini
Sulle spiagge libere di Ostia tornerà il noleggio di lettini e ombrelloni con il servizio di salvamento assicurato per l’intera stagione. Il tutto a costo zero per l’amministrazione locale. E’ il senso della delibera approvata dal consiglio del X Municipio su proposta della Giunta. O, quanto meno, il progetto di un provvedimento che presenta non poche criticità e aspetti ancora da definire.
Dopo l’annullamento del bando per la concessione di spiagge libere attrezzate e stabilimenti balneari (leggi qui), atto che va nella direzione di quanto disposto dal Consiglio dei Ministri proprio ieri (leggi qui), il X Municipio torna ad occuparsi della costa. E lo fa approvando una delibera voluta dalla Giunta e approvata dal Consiglio nella seduta del 10 febbraio scorso. Si tratta dello “Affidamento in gestione dei servizi connessi alla balneazione sulle spiagge libere di Ostia per la stagione balneare 2022, tramite convenzione da stipulare ai sensi del Regolamento Regione Lazio 12 agosto 2016, n. 16”.
La decisione consiste nell’affidare a soggetti privati, tramite bando pubblico che dovrà essere indetto, l’assistenza dei bagnanti con marinaio di salvataggio per tutta la stagione (1° maggio-30 settembre), la pulizia della spiaggia e delle passerelle almeno una volta al giorno, la posa e la pulizia di bagni pubblici, l’assistenza per i diversamente abili e l’eventuale sistemazione di un casotto da massimo 25 mq dove riporre gli strumenti per il salvataggio. Le attrezzature, tra pattini, salvagente, defibrillatori e sedie job per i disabili, saranno messi a disposizione dall’amministrazione locale.
I soggetti convenzionati scelti con bando d’appalto, non riceveranno compensi dalle casse pubbliche. Potranno ripagarsi delle spese affrontate e dell’impresa attraverso il noleggio di sdraio, lettini e ombrelloni “a prezzo calmierato”.
Ora, va detto che negli anni di amministrazione del Movimento 5 Stelle, è stato sempre il municipio a pagare tutte le spese per i servizi (fino a 2 milioni di euro nella stagione 2021) e che i marinai di salvataggio sono stati in servizio tutti i giorni solo dal 1° luglio al 15 agosto e per il resto della stagione solo nei weekend e festivi. Il servizio di salvataggio dimezzato ha fatto indignare persino il prefetto (leggi qui). Ovviamente, neanche a parlarne di poter noleggiare ombrelloni e lettini, salvo qualche caso di abusivismo non fermamente contrastato. Persino la Corte dei Conti (leggi qui) ha sentenziato che il modello precedente a quello stabilito dal M5S è stato vantaggioso per le casse pubbliche e per gli utenti.
La convenzione tra privati e X Municipio riguarderà nove spiagge libere:
lotto 1 – L.mare Duca degli Abruzzi, dal civico 60 al 42 (190 mt fronte mare);
lotto 2 – L.mare Duca degli Abruzzi, dal civico 42 al 36 (190 mt);
lotto 3 – L.mare Duca degli Abruzzi, dal civico 36 al 30 (190);
lotto 4 – L.mare Duca degli Abruzzi, dal civico 30 a via dell’Idrovolante (190 mt);
lotto 5 – L.mare Duca degli Abruzzi, da via dell’Idrovolante ad “Aneme e core” (190 mt);
lotto 6 – L.mare Paolo Toscanelli, tra gli stabilimenti “Aneme e Core” e “Village” (50 mt);
lotto 7 – L.mare Paolo Toscanelli, tra il chiosco Bahia e lo stabilimento “La Conchiglia” (122 mt);
lotto 8 – L.mare Caio Duilio, tra gli stabilimenti “Delfino” e “Belsito” (34 mt);
lotto 9 – L.mare Amerigo Vespucci, tra gli stabilimenti “Bungalow” e “la Bonaccia” (103 mt).
La principale criticità riguarda la possibile e reale convenienza da parte dei soggetti privati a stipulare una convenzione che, così fatta, rischia di essere antieconomica. La presenza di un marinaio ogni 100 metri di costa, per esempio, impone due postazioni su sette delle nove spiagge libere messe a bando. Gli stipendi per assistenti bagnanti e addetti alle pulizie di bagni, passerelle e arenili possono essere compensati dal “business” del semplice noleggio di lettini e ombrelloni? Tanto più che al momento non è indicato quale sarà la tariffa “calmierata” che verrà decisa dal Municipio e alla quale dovranno sottostare i soggetti convenzionati.
Inoltre, resta un dubbio: su emendamento del consigliere Raffaele Biondo (Pd) è stata eliminata dal lotto delle spiagge libere da affidare in gestione, quella più estesa e conveniente ovvero l’arenile antistante la stazione “Cristoforo Colombo”. Per farne cosa? Per affidarla a chi? La delibera non chiarisce il dubbio e per rispondere alle domande bisognerà attendere le prossime mosse. Questo articolo anticipa che se ne potrebbe fare di quell’arenile, uno dei più belli di Ostia.