Roma: nei servizi straordinari disposti con apposita ordinanza del Questore di Roma, particolare attenzione è stata rivolta nelle ultime ore al trasporto del collegamento urbano, per il controllo del possesso del Green pass, nelle fermate della Metro linea C. I dettagli.
A Roma i controlli senza tregua dei green pass, permettono di intercettare altri reati: finito in carcere spacciatore romano con precedenti
Fitti controlli nelle stazioni della metropolitana, farmacie, uffici postali, supermercati e altre attività commerciali, sono stati effettuati dall’inizio della settimana dal personale del Reparto Prevenzione Crimine, equipaggi in motocicletta della Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con Unità Cinofile, personale dell’Arma dei Carabinieri e Ispettori S.I.A.N. della ASL Roma 2.
Durante il servizio è stata rivolta particolare attenzione anche alle grandi infrastrutture di trasporto del collegamento urbano, ed in particolare alla fermata Metro linea C “Grotte Celoni” sono state identificate 50 persone tutte in regola con la normativa relativa al possesso del “green pass”.
L’U.P.G.S.P. in moto si è invece concentrata nei controlli di farmacie, uffici postali, supermercati e gioiellerie dove sono stati effettuati servizi specifici antirapina e sono state identificate 72 persone di cui 36 straniere, tutte con regolare possesso del “green pass”, tranne una che è stata sanzionata.
Spacciatore in possesso di eroina, scoperto durante i controlli green pass
Durante il servizio degli operati per i controlli disposti dal Questore, preziosa si è rivelata la presenza di un’unità cinofila della Polizia di Stato del VI Distretto Casilino, per procedere all’arresto di un soggetto, romano di 57 anni, con precedenti di polizia, trovato in possesso di alcuni grammi di eroina e 3795 euro in contante oltre a materiale per il confezionamento. Dopo la convalida dell’arresto l’uomo è stato condannato alla pena di 8 mesi di reclusione e 1000 euro di multa.
Alle verifiche sul possesso del Green pass non sono sfuggite nemmeno le attività commerciali. Qui nella zona di via Collatina per una rivendita di tabacchi è stata disposta addirittura l’adozione di un provvedimento amministrativo di chiusura temporanea dell’attività per gravi carenze igienico sanitarie riscontrate.
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