Il comitato di Quartiere Parco della Vittoria si augura che il mercato venga realizzato in un'area meno trafficata e rispettando tutti gli standard igienico-sanitari
Ostia: il Comitato di “Quartiere Parco della Vittoria – Silvio Messina” nella persona del suo presidente, Gabriele Pisu, manifesta la netta opposizione alla riproposizione del mercato saltuario sorto in via Desiderato Pietri.
Originariamente previsto per soli sei mesi, è invece rimasto in quella strada prima della sua rimozione, con successivo spostamento in via dell’Appagliatore (Leggi Qui), per dodici lunghi anni con effetti che Pisu definisce “nefasti” e che hanno portato polemiche e degrado (Leggi Qui).
“Siamo favorevoli – rammenta il leader del Comitato di Quartiere – alla proposta di ricreare un mercato rionale nelle vicinanze, ma non in via Oletta, né in via Pietri, e soprattutto deve essere realizzato su basi totalmente diverse da quello precedente e ci dispiace che in proposito non ci sia stato alcun coinvolgimento degli abitanti”.
“Diversamente – spiega – questo CdQ agirà con ogni forma lecita di lotta per evitare tale insediamento”.
Nel dettaglio, Pisu spiega le ragioni dei residenti: “La nostra, non è una posizione di rifiuto preconcetto poiché siamo aperti a soluzioni commerciali di qualità, anche in riferimento alla tipologia delle merci vendute, e rispettando tutti gli standard igienico-sanitari e di sicurezza”. Il modello che auspichiamo venga preso in esame è quello dell’ottimo mercato di Via Capo Passero.
In particolare, prosegue Pisu “Noi saremmo anche favorevoli ad averlo a cadenza settimanale o bisettimanale, ma si deve trasformare in un vero mercato polifunzionale, con la vendita anche di prodotti di macelleria ed ortofrutticoli e non solo di abiti usati. E soprattutto, vorremmo che il nuovo mercato, qualora venisse realizzato, non intasasse la viabilità del quartiere e venisse allocato in un’area verde, quale potrebbe essere, secondo noi, quella dove ora c’è la ‘casetta’ abbandonata di Via Poggio di Venaco, oppure nella vicina Piazza Dei Canotti, per una soluzione che non impatti eccessivamente sulla vivibilità di questo quadrante di Ostia”.
“E soprattutto – rammenta in conclusione – a differenza di quello che c’era qui prima, vorremmo anche che fosse provvisto di servizi igienici fruibili dalla cittadinanza e fosse una vera alternativa ai supermercati, non solo un Suk dove vendere merce di bassa qualità”.
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