Roma, una sigaretta accesa le incendia casa: morta una donna

Ad allertare i soccorsi sono stati i vicini di casa, attirati dall'odore acre e da un forte scoppio

immagine di repertorio

Roma: tragedia all’Olgiata dove una donna di 66 anni è deceduta venerdì mattina nella propria abitazione, andata completamente distrutta, a seguito di un incendio divampato a causa di una sigaretta che la vittima – che viveva da sola – aveva erroneamente lasciato accesa sul divano, in uno stabile di Via Sergio Bragato.

Ad allertare i soccorsi sono stati i vicini di casa, attirati dall’odore acre e da un forte scoppio

La grande quantità di fumo inalato le sarebbe stato fatale. L’allarme è stato dato dai vicini di casa che avevano avvertito dapprima un odore acre e poi un violento scoppio. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco e la polizia, reparto volanti, il distretto Flaminio e la scientifica.

Nell’appartamento, ad avvalorare la tesi della sigaretta, non sarebbero infatti state riscontrate né fughe di gas né stufe che avrebbero potuto originare il rogo, ma le indagini sono tuttora in corso e la salma è stata successivamente affidata all’autorità giudiziaria. Questo episodio segue la preoccupante serie di incendi scoppiati nella Capitale negli ultimi giorni, come in zona San Pietro (Leggi Qui) e a Colli Albani (Leggi Qui)

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Roma: incendio in un appartamento. Sei persone intossicate