Rito della tradizione cattolica ortodossa di lingua russa questa mattina nella cappella intitolata alla Festa della Natività di San Nicola Taumaturgo. Poi il bagno in mare
Non si sono spaventati della temperatura polare i fedeli ortodossi di lingua russa che oggi, dopo il rito religioso tenutosi in una piccola cappella di Castelfusano, si sono immersi in mare per celebrare la festa del Battesimo del Signore.
Alcune decine di credenti ortodossi di lingua russa di Ostia hanno preso parte al rito della Consacrazione dell’acqua in occasione della festa del Battesimo del Signore celebrato dall’arciprete Andrey Boystov .
I fedeli si sono radunati nella cappella intitolata alla Festa della Natività di San Nicola Taumaturgo all’interno della pineta di Castelfusano. L’arciprete Andrey Boystov ha benedetto l’acqua che poi è stata effusa come forma di partecipazione ai presenti. Come da tradizione, molti dei presenti hanno esposto bottiglie d’acqua da bere poi in casa nei momenti di maggior intensità religiosa. Il celebrante ha benedetto le bottiglie e asperso l’acqua ai presenti.
E’ il secondo anno che la comunità religiosa ortodossa russa del litorale romano celebra il Battesimo del Signore (leggi qui). Lo scorso anno, il 19 gennaio, il rito si è svolto in riva al mare, su una spiaggia libera (leggi qui). Successivamente a quella data i fedeli si sono dotati di una parrocchia, quella all’interno del parco di Castelfusano, ed è lì, appunto, che oggi si è celebrata la ricorrenza religiosa.
Dopo l’appuntamento rituale, quasi tutti i presenti si sono distribuiti su varie spiagge di Ostia per immergersi in mare, nonostante la temperatura non certo invitante.