Roma, pusher scoperto all’alt perché guidava senza patente

Diverse attività della Polizia di Stato hanno portato all'arresto di pusher ed al sequestro di denaro provento di droga ed ingenti quantitativi di stupefacente

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Prosegue senza sosta il lavoro degli uomini della Polizia di Stato dei Distretti, dei Commissariati e del personale delle volanti coadiuvati da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio per contrastare e reprimere il fenomeno dello spaccio nella capitale.

Diverse attività della Polizia di Stato hanno portato all’arresto di pusher ed al sequestro di denaro provento di droga ed ingenti quantitativi di stupefacente

In un primo caso un pusher è stato scoperto all’alt a seguito di un controllo perché sprovvisto di patente di guida: una coppia a bordo di una Mini, fermata per un controllo dal personale del Reparto Prevenzione Crimine Lazio sul Lungotevere della Vittoria, si è da subito mostrata molto agitata. L’uomo alla guida, sprovvisto di patente e come successivamente appurato dagli agenti, mai conseguita, mentre la donna, in grande difficoltà, ha iniziato a dare risposte discordanti ai poliziotti. Pertanto, accertate le identità dei due fermati, da cui si riscontrava che entrambi erano già noti alle forze dell’ordine, il personale della Polizia di Stato, ha proceduto a perquisizione che ha dato esito positivo come anche la successiva perquisizione domiciliare, che ha permesso di rinvenire, anche in questa occasione, una grande quantità di sostanza stupefacente oltre ad un bilancino di precisione. K.O., 24enne gambiano e F.A. 45enne romana, al termine delle indagini sono stati arrestati per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.

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In un secondo caso un uomo percepiva il reddito di cittadinanza ma ‘lavorava’ spacciando droga, D.D.C., romano di 41 anni, è stato arrestato dagli uomini del II Distretto, a seguito di un servizio di osservazione ad hoc. L’uomo è stato bloccato prima della cessione di una dose di cocaina nei pressi di un esercizio commerciale di viale Jonio. Arrestata anche la compagna, A.T. 25enne indiana, che perquisita dagli agenti e stata trovata con diversi quantitativi di cocaina, hashish e marijuana, oltre ad una somma di 700 Euro.

Proseguendo, i servizi finalizzati al contrasto dello spaccio da parte degli uomini del III Distretto Casilino, hanno portato ad arrestare tre persone e al sequestro di svariate dosi di cocaina oltre a 500 Euro. La proficua attività d’indagine svolta in via G.B. Scozza, ha permesso di accertare e porre fine ad una collaudata attività di spaccio dei 3 arrestati, P.A., R.M. e M.G., rispettivamente di 39, 23 e 35 anni, nei ruoli del ‘palo’, del ‘fornitore’ e del ‘pusher’.

Passando in via Tiburtina invece, nei pressi della fermata metropolitana “Rebibbia”, il personale della Sezione Volanti, ha notato uno straniero già arrestato nel luglio scorso in atteggiamento sospetto. Così gli agenti una volta scesi dalla macchina ed avvicinatisi all’uomo, questo ha provato ad allontanarsi ed una volta raggiunto dai poliziotti si è subito mostrato nervoso ed insofferente al controllo. J.B., gambiano di 24 anni, è stato trovato con addosso dosi di eroina e hashish e 340 euro probabile provento dell’attività di spaccio ed infine arrestato.

Ed in conclusione, in via Carlo Tranfo, nel quartiere San Basilio, gli uomini della Polizia di Stato della Sezione Volanti hanno arrestato una pusher di 48 anni colto in flagranza di reato durante uno scambio dose/soldi con un automobilista. C.M., già conosciuta alle forze dell’ordine, è stata trovata in possesso di diversi involucri di hashish  e cocaina e la somma di 110 Euro quale frutto dell’attività di spaccio.

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