Roma, in 21 senza Green Pass: 9mila euro in multe e locale chiuso

Roma, controlli per il contrasto alla diffusione del Covid: a Castro Pretorio chiuso un noto ristorante pizzeria. La Polizia contesta che i clienti non avessero il green pass

associazione sovversiva

Roma: erano beatamente seduti al ristorante ma nessuno avrebbe controllato preventivamente il loro green pass ormai obbligatorio quasi ovunque (leggi qui). Così ieri gli agenti del commissariato Castro Pretorio con gli agenti della Polizia Roma Capitale, hanno controllato e successivamente disposto la chiusura per cinque giorni del ristorante pizzeria Il Cuore Ribelle in via Cernaia. Elevate multe salate sia agli avventori che al proprietario del locale, per il mancato rispetto del protocollo anti covid, la mancanza di regolare contratto ai dipendenti e le scarse condizioni di igiene.

Roma, controlli per il contrasto alla diffusione del Covid: a Castro Pretorio chiuso un noto ristorante pizzeria. La Polizia contesta che i clienti non avevano il green pass

Controlli dei servizi interforze finalizzati al rispetto delle misure per il contenimento ed il contrasto del diffondersi del virus Covid 19, hanno portato ieri sera alla chiusura di un ristorante nella zona di Castro Pretorio.

Gli agenti della Polizia di Stato e di Polizia Roma Capitale, hanno contestato che il gestore del Ristorante Il Cuore Ribelle in via Cernaia, non avesse controllato il green pass ai suoi dipendenti nè agli avventori presenti, in totale 21 persone.

Oltre al mancato controllo del certificato verde, al titolare sono state elevate multe per la mancanza del rispetto dei protocolli in materia di prevenzione del Covid 19 all’interno del locale, e per lo stato di cattiva conservazione della merce alimentare priva della tracciabilità. Nel locale riscontrate anche scarse condizioni igienico sanitarie. Il tutto è costato al proprietario quasi 4mila euro di sanzioni, oltre alla segnalazione all’Ispettorato del Lavoro per mancanza del contratto di assunzione di un dipendente e la chiusura dell’attività per almeno 5 giorni.

Gli agenti hanno anche sequestrato la merce alimentare in stato di cattiva conservazione e sprovvista della tracciabilità, e segnalato alla ASL competente le condizioni igieniche del locale. Sarà facoltà del ristoratore, ovviamente, proporre eventuale ricorso al Tar contro la disposizione sanzionatoria

Le pesanti conseguenze per il mancato rispetto delle disposizioni anti Covid vigenti sono inoltre costate care anche a quegli avventori del ristorante sorpresi senza Green pass. A loro gli agenti di Polizia Roma Capitale hanno invece irrogato 13 sanzioni, per un ammontare complessivo di 5200,00 euro.

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