Aumenta il degrado nella stazione ferroviaria di Ladispoli, dove i cittadini e i lavoratori della zona denunciano la presenza di alcuni senzatetto che sporcherebbero l’area adiacente al bar della stazione con le loro deiezioni.
Sono ormai numerosi gli appelli dei cittadini che con video e foto denunciano la situazione, per loro ormai insostenibile: “Sono presenti molti accampamenti nella stazione e la puzza è insopportabile”, dicono i pendolari.
Degrado nella stazione di Ladispoli: “Servono proposte concrete”
Dell’argomento se ne è occupato il consigliere comunale Giovanni Ardita che ha scritto una lettera denuncia: “Servono proposte concrete efficaci ed immediate di chi può costruire per una edilizia popolare o alloggi prefabbricati, moduli abitativi che hanno acqua e luce e riscaldamento per poter aiutare ed ospitare i senza tetto della stazione di Ladispoli e altre famiglie che vivono in modo disagiato sotto i ponti, dentro le macchine ed in giro per le strade”.
Negli ultimi due anni il comune ha investito 12 milioni di euro per elevare la stazione ad una delle migliori per gli standard qualitativi e nel 2020, dopo nove anni sono stati riaperti i bagni.
Ma questi lavori non sono serviti ad eliminare il degrado: “Ladispoli è dal 1985 che non si costruisce una casa popolare – spiega Ardita – vedere quel degrado alla stazione dalla mattina alla sera non è sicuramente un bel biglietto da visita per residenti e turisti che prendono il treno e scendono alla stazione”.
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