Roma toto-assessori: via libera per Onorato (Turismo), alla cultura Gotor, Lorenzin fuori

A poche ore dal primo consiglio comunale dell’era Gualtieri, si stringono le trattative per la formazione della Giunta

Roberto Gualtieri

Mancano poche ore al primo Consiglio comunale e si fanno serrate le trattative per la formazione della Giunta. I rumors si fanno più insistenti, i partiti rivendicano assessorati più o meno rappresentativi della loro forza elettorale e le riunioni delle delegazioni si fanno più serrate.

A poche ore dal primo consiglio comunale dell’era Gualtieri, si stringono le trattative per la formazione della Giunta

E’ una corsa contro il tempo per fare in modo che giovedì 4 novembre, giorno della prima assemblea capitolina, la formazione della Giunta possa essere definita in toto. Il “peso” degli assessorati in capo alle singole forze politiche per certi versi sarebbe quasi definito; per ogni casella nelle prossime ore si dovranno abbinare i rispettivi nomi.

Il sindaco Roberto Gualtieri si sarebbe impegnato a presentare la sua squadra entro mercoledì 3 novembre e, per questo, i rumors si fanno sempre più insistenti. Tra i nomi dei papabili è scomparso quello di Beatrice Lorenzin che veniva indicata come possibile vicesindaco. Del suo partito, ovvero del Pd, in quote rosa dovrebbero entrare Sabrina Alfonsi (con una probabile delega all’Ambiente), Silvia Scozzese al Bilancio (già assessore con quella delega con Ignazio Marino) e Claudia Pratelli alla Scuola (già si è occupata della materia nel III municipio con Giovanni Caudo).

Sempre in rappresentanza del Pd nella Giunta si fanno i nomi di Maurizio Veloccia, tra i consiglieri più votati, insieme a Eugenio Patané, quotato per i Trasporti. Alla Cultura si fa strada l’ipotesi di Miguel Gotor (ex senatore Pd, insegna Storia moderna presso il dipartimento di Studi letterari, filosofici e di storia dell’arte dell’Università di Roma «Tor Vergata», scrive per La Repubblica e l’Espresso),e di Marco Leonardi, capo dipartimento per la programmazione della politica economica di Palazzo Chigi, in lizza con la Scozzese per il Bilancio.

Gualtieri continua a perseguire l’obiettivo di comporre una per metà di politici e per l’altra di civici, sei uomini e sei donne. Della lista civica dovrebbe entrare il coordinatore Alessandro Onorato (già consigliere della Lista Marchini) con una delega al Turismo, e Monica Lucarelli (forse al Commercio) che potrebbe incassare anche la carica di vicesindaca. L’Urbanistica potrebbe andare all’architetta Laura Ricci, mentre – archiviata l’ipotesi di Andrea Catarci – la lista Sinistra Civica e Ecologista dovrebbe indicare una donna (nei giorni scorsi si era parlato di Michela Cicculli, ma non è l’unico). Sul fronte Demos, oltre a Paolo Ciani sarebbe stato avanzato anche il nome di Barbara Funari.

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