Che ne sarà del Ddl Zan? In quasi tutte le città d'Italia, Roma compresa, i cittadini sono scesi in strada per protestare contro la bocciatura del disegno di legge contro la discriminazione e la violenza basate su sesso, identità di genere e disabilità. Il servizio di Francesca Del Mastro
Continuano le polemiche dopo lo stop al Ddl Zan. Un testo che aveva come unico obiettivo la prevenzione e il contrasto della discriminazione e della violenza basate su sesso, identità di genere, orientamento sessuale e disabilità.
Che ne sarà del Ddl Zan? In quasi tutte le città d’Italia, Roma compresa, i cittadini sono scesi in strada per protestare contro la bocciatura del disegno di legge contro la discriminazione e la violenza basate su sesso, identità di genere e disabilità.
Abbiamo assistito tutti a questa vergognosa scena offerta dai senatori che hanno sancito lo stop al Ddl Zan.
Incomprensibili applausi per un testo che aveva come unico obiettivo la prevenzione e il contrasto della discriminazione e della violenza basate su sesso, identità di genere, orientamento sessuale e disabilità. Eppure tutto ciò non è stato neanche discusso. E ora che ne sarà del Ddl Zan?
In questi giorni abbiamo visto manifestazioni di protesta in gran parte dell’Italia: Firenze, Genova, Verona, Bari, Lecce, Cagliari e ovviamente anche a Roma lo sdegno è stato dimostrato in piazza da tantissimi cittadini delusi da quanto avvenuto.
Anche molti esponenti politici del territorio hanno aspramente criticato questa brutta pagina della nostra storia. “E’ solo un intoppo, ma la battaglia per l’uguaglianza e i diritti non si ferma”, ha commentato il sindaco di fiumicino Esterino Montino. Dello stesso avviso il primo cittadino di Cerveteri Alessio Pascucci che si dice disgustato per quell’applauso in Senato: “Come si possono battere le mani contro il diritto di altri cittadini? Non riesco a comprenderlo”.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
Leggi anche: Rosario oggi sposo: a nozze il primo calciatore dichiaratosi omosessuale