Civitavecchia: blitz dei carabinieri all’alba. Imponente dispositivo di controllo a San Liborio. Il risultato dell’operazione: un arresto, sei denunce e due segnalazioni per uso personale di stupefacenti e una multa per abbandono di autoveicolo.
Questa mattina è scattato un imponente dispositivo di controllo nel quartiere “San Liborio”, attuato dai Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia con l’aiuto delle unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Santa Maria di Galeria, del Nucleo Carabinieri Elicotteri di Roma – Urbe e della Stazione Carabinieri Forestale di Civitavecchia.
Il blitz è scaturito da un’attività investigativa avviata dalla Stazione Carabinieri di Civitavecchia Principale ed è stato maggiormente rivolto alla verifica della lecita occupazione delle case popolari, le cosiddette “casette di legno” in via Orto di Santa Maria.
Blitz a Civitavecchia: l’operazione dei Carabinieri
Al termine del blitz un uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, altre sei persone (tra cui anche l’arrestato) sono state denunciate per invasione di edifici, un’altra è stata denunciata per furto di energia elettrica e infine due individui sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. Infine ad un altro è stata elevata una contravvenzione di 1600 euro per aver abbondonato la sua autovettura in area pubblica.
Nello specifico, anche grazie al fiuto delle unità cinofile, un 38enne del luogo è stato arrestato perché trovato in possesso di 50 grammi di hashish, già suddivisi in dosi; nell’attesa del processo per direttissima in cui dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Altri due uomini sono stati trovati in possesso di modiche quantità di hashish, venendo segnalati alla Prefettura di Roma, quali assuntori di sostanze stupefacenti. Tutto lo stupefacente è stato sequestrato.
Sono sei, invece, in totale, le persone denunciate perché avevano occupato abusivamente le abitazioni in assenza delle relative concessioni comunali, mentre un’altra è stata denunciata per furto di energia elettrica in quanto aveva effettuato un allaccio abusivo alla rete elettrica, precisamente a un palo della luce, a totale servizio della propria abitazione.
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