Acilia: rapinata e violentata in casa. Arrestati i responsabili

Si tratta di due trentenni e un 46enne

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Acilia:  i carabinieri hanno arrestato tre persone responsabili di un’efferata rapina. I tre dopo aver rapinato in casa una donna l’hanno malmenata e costretta ad un rapporto sessuale. 

I carabinieri hanno arrestato i tre responsabili di un’efferata rapina, culminata in violenza sessuale.

Due trentenni e un 46enne, tutti residenti nella zona dei Castelli Romani sono stati arrestati ieri, lunedì 27 settembre,  al termine di un’approfondita attività investigativa, dai Carabinieri di Ostia.

I tre, già noti alle forze dell’ordine, sono ritenuti i responsabili di una violenta rapina perpetrata ad Acilia la settimana scorsa.

Le indagini dei Carabinieri hanno consentito, mediante un’accurata attività di sopralluogo e dettagliati accertamenti tecnici, di risalire ai malviventi che sono stati sottoposti a fermo di indiziato per i reati di “rapina a mano armata, violenza sessuale di gruppo, lesioni personali e porto abusivo di armi”.

I malfattori, ai quali sono stati sequestrati alcuni capi di abbigliamento e l’auto utilizzata nel corso della rapina, sono stati ristretti presso la casa circondariale capitolina di Regina Coeli e di Avellino.

Acilia: rapinata e violentata in casa. I fatti

I tre sono riusciti ad introdursi nel corso della notte all’interno dell’abitazione di Acilia di una 48enne di origine peruviana e, con la minaccia di una pistola, dopo avere immobilizzato la vittima ed averla rapinata del denaro contante presente in casa, l’hanno malmenata e costretta ad un rapporto sessuale, poi si sono dati alla fuga.

La donna, soccorsa dal proprio coinquilino dopo alcune ore, è stata medicata presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia e dimessa con una prognosi di 20 giorni.

 

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