Nei progetti di Virginia Raggi, la demolizione dell’Idroscalo

Progetto di demolizione Idroscalo, la Comunità: "Non crediamo finché non vediamo. Ci è stato sempre detto che nella zona non era possibile costruire"

Ostia: a Roma la campagna elettorale entra perfino nei musei. E nel video, in mostra  niente di meno che nei Musei Capitolini, che parla di speranza di attuazione di progetti futuri nella capitale, saltano fuori anche “nero su bianco”, in rendering a colori, parte di quei progetti che nel X Municipio vedranno l’abbattimento delle abitazioni dell’Idroscalo per la realizzazione di 125 residenze con spazi annessi. Alla Comunità dell’Idroscalo che li risiede abbiamo chiesto un commento alla luce di questi propositi.

Progetto di demolizione Idroscalo, la Comunità: “Non crediamo finché non vediamo. Ci è stato sempre detto che nella zona non era possibile costruire”

Nei progetti di Virginia Raggi, per il prossimo futuro, nel caso venisse riconfermata al Campidoglio, c’è la demolizione delle abitazioni dell’Idroscalo, quartiere al margine del X Municipio di Roma Capitale.

Il progetto di abbattimento delle case, è stato scoperto consultando il materiale per la promozione della mostra “Roma, l’Eternità nel futuro”, per altro anticipato lo scorso sabato in piazza della Stazione Vecchia a Ostia ai piedi del palazzo del Governatorato, da Zètema, che si occupa della diffusione di questo evento, e che aveva per l’occasione presentato il Video Wall complessivo e distribuito i lussosi depliant a colori.

Alla portavoce della Comunità dell’Idroscalo, abbiamo chiesto quali informazioni erano a loro pervenute su questo proposito di riqualificazione:

“Non crediamo possibile la realizzazione di questo progetto – dichiara la portavoce della Comunità dell’Idroscalo Franca Vannini – e per un motivo molto preciso che ci fu spiegato all’epoca proprio dall’Assessore all’Urbanistica Luca Montuori, che presentò il progetto e la delibera della nostra delocalicalizzazione. In quel frangente fu lui a dirci che poichè siamo in zona R4 esondabile, non è possibile costruire, e tantomeno l’enorme complesso che vediamo per la prima volta in questi rendering, in cui si parla addirittura di 125 residenze“.

“Vorremmo capire – aggiunge Vanninicome faranno a sovvertire queste affermazioni, e soprattutto quando la smetteranno di prenderci in giro. E’ abbastanza evidente – conclude – che siamo in campagna elettorale e viene detto di tutto, ma c’è un limite che è dato proprio dalle possibilità fattive“. 

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