Un nuovo tornado sta per abbattersi sul settore del trasporto aereo. Tremila licenziamenti aggiuntivi in arrivo per il personale di terra.
Il terremoto che sta per travolgere i lavoratori del trasporto aereo del nostro territorio potrebbe avere dimensioni ben più grandi del previsto. Agli oltre 7mila esuberi in arrivo per Alitalia, si aggiungeranno altri 3mila licenziamenti nel settore dei servizi di terra. Ad annunciarlo è Assohandlers.
In una drammatica lettera al Governo, Aviapartner e altre ditte spiegano che si tratta di uno scenario inevitabile a meno che non venga prorogata la cassa integrazione, almeno fino al 2022.
Aeroporto di Fiumicino. Licenziamenti in arrivo per il personale di terra, le reazioni dei sindacalisti
“Un fulmine a ciel sereno. Non ci sono stati sostegni per le società di handling. Il traffico in previsione è calo del 60%. Il governo deve mettere in campo strumenti di ammortizzatori sociali”, ha dichiarato il sindacalista Luca Mirenghi di Rsa Filt Cgil.
“Siamo molto preoccupati, non abbiamo ancora risposte dalle istituzioni. In caso di mancati aiuti dello Stato, arriverebbero i licenziamenti. Ci aspettiamo che il Governo intervenga”, ha affermato Andrea Caputo di Rsa Filt Cgil.
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