Claudio Balini, titolare dell’impianto balneare “La spiaggia di Bettina”, è stato arrestato per resistenza e minacce nei confronti dei vigili urbani. Gli agenti della Polizia locale erano nel suo stabilimento balneare in borghese per effettuare controlli sul rispetto delle norme anti-covid. E quando hanno estratto la placca del Corpo qualificandosi al concessionario, questo avrebbe reagito minacciosamente.
Il concessionario dello stabilimento balneare “La spiaggia di Bettina” accusato di aver reagito minacciosamente ad agenti della Polizia locale
È stato denunciato e arrestato per resistenza e minacce nei confronti di personale della Polizia locale il concessionario dello stabilimento balneare “La spiaggia di Bettina”, Claudio Balini di 62 anni. L’imprenditore, che ha sostenuto di essere stato vittima di un abuso di potere, stamattina sarà sottoposto al rito per direttissima per la convalida.
Secondo le prime indiscrezioni, tutto è successo nel pomeriggio di ieri, giovedì 9 settembre, intorno alle ore 18,00, all’interno del suo stabilimento balneare, in lungomare Amerigo Vespucci 112. È in quell’impianto che si è presentata in borghese una squadra della Polizia locale di Roma Capitale per effettuare controlli sul rispetto delle norme anti-covid. Quando gli agenti si sono qualificati esibendo il distintivo, Balini avrebbe adottato un comportamento di resistenza con minacce nei loro confronti. Da lì, una delle agenti coinvolte, ha chiamato la Polizia di Stato e la pattuglia del Decimo Distretto è accorsa constatando i fatti e supportando il personale della Municipale.
La versione dei familiari di Balini vorrebbe che sia stato lo stesso concessionario a chiedere al 112 l’invio di una pattuglia sostenendo che i vigili urbani non si fossero qualificati e che fosse davanti ad un abuso di potere. Per questo motivo, in attesa delle forze dell’ordine, Balini avrebbe impedito ai vigili urbani di allontanarsi. Nella denuncia non figura l’accusa di sequestro di persona.
Claudio Balini nel luglio 2015 venne denunciato per lesioni gravissime e poi posto agli arresti domiciliari per aver malmenato un suo dipendente, un marinaio di salvataggio che riportò ferite giudicate guaribili in 40 giorni. Un anno fa è stato denunciato per oltraggio dalla Polizia di Stato.
Il Gip ha convalidato l’arresto nella mattinata di oggi. Claudio Balini è stato rilasciato in attesa di procedimento.
